Magazine Cultura
di Francesca Comencini (Italia, 2012)
con Giulia Valentini, Filippo Scicchitano
VOTO: *
Forse il miglior giudizio l'ha dato il pubblico degli addetti ai lavori presente alla proiezione stampa veneziana (alla quale si era 'infiltrato' anche il sottoscritto): non un applauso, non un fischio, ma solo un silenzio totale, glaciale, imbarazzante. Indifferenza assoluta per un film di una banalità sconcertante, dal taglio della peggior fiction televisiva, e sul quale l'unica riflessione che mi sento di fare è: come è possibile selezionare per il Concorso principale un titolo del genere? E soprattutto: perchè alle famigerate sorelle Comencini (l'anno scorso Cristina, quest'anno Francesca) un posto al Lido lo si trova sempre?
Sia chiaro, a me di questa mediocre coppia di registe non me ne frega una beata cippa. Possono continuare a girare tutti i film che vogliono, se glieli lasciano fare. Però non sopporto il fatto che a rappresentare l'Italia al festival più antico del mondo debbano esserci schifezze come questa, a scapito di titoli ben più interessanti ma relegati in sezioni minori solo in virtù della loro minore notorietà. Chi era al Lido quest'anno non potrà non convenire che film come L'intervallo di Leonardo di Costanzo o Bellas Mariposas di Salvatore Mereu, e perfino l'onesto Acciaio di Stefano Mordini erano comunque infinitamente più interessanti di Un giorno speciale. Magari non da Leone d'Oro ma certamente più meritevoli di stare in concorso.
Ma perchè Un giorno speciale è così brutto? Semplice: perchè è un film stanco e già visto, insopportabilmente qualunquista e ruffiano, girato in fretta e furia per sfruttare il momento, e che non ci dice assolutamente niente di nuovo. E' la storia due ragazzi giovanissimi, tanto teneri e tanto belli (specialmente lei) che cercano di trovare un lavoro. Sono innocenti, idealisti, illusi, e la loro storia sembra quella di Cenerentola: peccato che Lei, malgrado i rimorsi di coscienza iniziali degni di Santa Maria Goretti, alla fine non ci pensi nemmeno lontanamente a rinunciare ad andare a trovare il Politico di turno che potrebbe garantirgli un posto da velina (e ci va vestita esattamente come uno si aspetta che ci vada... non dico altro), mentre Lui non si fa scrupoli ad ammettere che quel posto da autista lo deve a un prete tanto amico della mamma...
Insomma, l'Italia di oggi. Giovani, carini e raccomandati. Con tanto di pistolotto morale e il solito, ovvio, stucchevole affondo verso la classe politica che ci governa. Facile, cara Comencini, fare un film così in questo periodo! Per non farti mancare nulla ci hai infilato perfino il viscido Onorevole che, dopo una lunga giornata di lavoro, non aspetta altro che farsi fare una fellatio dalla giovane aspirante attricetta... che trovata originale, dopo tutto il martellamento del bunga-bunga! In questo modo l'applauso è assicurato e la partecipazione al Lido anche! Del resto il tuo film è proprio come l'italiano medio (quello mirabilmente rappresentato da Garrone in Reality): piatto, scontato, facile, incapace di pestare i piedi a qualcuno pur volendo fare esattamente l'opposto.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
“Le mie parole d’acqua” di Maria Luisa Mazzarini. Recensione di Lorenzo Spurio
Le mie parole d’acqua di Maria Luisa Mazzarini Edizioni Divinafollia, Caravaggio, 2015 Recensione di Lorenzo Spurio “Le mie parole d’acqua” (2015) Dopo Lantern... Leggere il seguito
Da Lorenzo127
CULTURA, LIBRI -
La tua estate con Adelphi
Rodolfo Sonego e Il racconto dei racconti Se c’è una Casa Editrice che fa andare sul sicuro il lettore questa è Adelphi, vera e propria garanzia di qualità,... Leggere il seguito
Da Signoradeifiltriblog
ARTE, CULTURA -
ANTONELLA CILENTO e VANNI SANTONI ospiti di “Letteratitudine in Fm” di...
ANTONELLA CILENTO e VANNI SANTONI ospiti di “Letteratitudine in Fm” di mercoledì 1 luglio 2015 - h. 9:10 circa (e in replica nei seguenti 4 appuntamenti:... Leggere il seguito
Da Letteratitudine
CULTURA, LIBRI -
A me la tua mente: il progetto mk ultra (prima parte)
Un piccolo documentario, anzi meglio una denuncia sulla manipolazione mentale made in Italy. Preparai questi video tempo addietro e poi li lasciai decantare... Leggere il seguito
Da Marta Saponaro
CULTURA, DIARIO PERSONALE, PARI OPPORTUNITÀ, PER LEI -
Quattro chiacchiere e un caffè con... Francesca Angelinelli!
Buon pomeriggio, cari lettori! ^^Oggi sono qui per con un appuntamento speciale di "Quattro chiacchiere e un caffè con...", rubrica di interviste e curiosità. Leggere il seguito
Da Francikarou86
CULTURA, LIBRI -
Murlo (siena): bluetrusco | i cavalli, il palio di siena e gli etruschi
Nell’ambito della prima edizione dell’unico grande festival dedicato agli Etruschi, in programma dal 3 luglio al 2 agosto a Murlo (Siena), domenica 5 luglio all... Leggere il seguito
Da Amedit Magazine
CULTURA, SOCIETÀ