Con l’occasione della visita alla mostra fotografica “Sensational Umbria” di Steve McCurry, abbiamo approfittato per fare un giro a Perugia, nel suo bellissimo centro storico.
La mostra rimane appena al di fuori del centro storico, al quale si accede tramite un sistema di scale mobili che porta nel cuore della città. Sì, perché il primo impatto che si ha con
Perugia è la sorpresa di trovarsi a camminare in una vera e propria città sotterranea, completa di strade, edifici con porte e finestre affacciate su di esse: è la Perugia sotterranea, una dedalo di vicoli molto suggestivi, valorizzati da una luce calda e soffusa e dall’utilizzo di alcuni ambienti per esposizioni di artisti e per promozione turistica.
Poi si arriva in superficie e si esce sul corso principale di Perugia: una bella via larga, rigorosamente pedonale, sulla quale si affacciano antichi palazzi. In fondo si intravvede la famosa fontana di piazza IV Novembre, chiusa su un lato da Palazzo dei Priori e dall’altro dalla cattedrale della città. Da un lato e dall’altro della lunga strada si dipartono invece vicoli bui e tortuosi che scendono verso le pendici della rocca, che fu abitata da sempre, sin dai tempi degli Etruschi. Non per niente l’accesso principale e monumentale della città è il cosiddetto Arco Etrusco, ingresso maestoso che ha mantenuto intatta attraverso i millenni la sua funzione (ora in restauro). Scendere lungo questi vicoli vuol dire cogliere gli scorci che gli incroci, i passaggi sotto gli archi, le murature medievali creano. Dalla strada in discesa che invece da dietro la cattedrale scende fuori le mura fino a incontrarsi con l’Arco Etrusco, si gode invece il panorama sulla città e sul paesaggio collinare dell’Umbria.
Tra le tante chiese che potevamo visitare seguiamo il consiglio di Silvia del blog Tracce: il tempio di S.Andrea. È una chiesa bizantina, a pianta centrale rotonda molto suggestiva. Per raggiungerla bisogna uscire dall’Arco Etrusco e seguire le indicazioni. Il tempio di Sant’Angelo è in fondo ad una lunga strada, accanto alla Porta S.Angelo, circondata da un bel prato verde dove può essere piacevole fermarsi a leggere un libro. Caratteristiche dell’interno della chiesa sono le colonne di reimpiego che sostengono gli archi che a loro volta sostengono il tetto. Basi, colonne e capitelli provengono tutti da antichi monumenti romani; le colonne sono abbinate a due a due e basi e capitelli sono scelti per adattarli all’altezza degli archi. Un gioiellino per gli amanti dell’architettura.
Il tempio di Sant’Angelo, Perugia
Se invece amate il cioccolato dovete tornare in piazza IV Novembre: qui c’è il Chocostore, che ci ricorda tutto l’anno che Perugia è la sede dell’Eurochocolate, nonché la patria della Perugina. E dopo una sosta qui il ritorno a casa è senz’altro più dolce…