Che il romanzo di Andrea Molesini mi avesse decisamente convinto era già noto dalla pubblicazione della relativa recensione. Atterrato in Friuli-Venezia Giulia venerdì sera, potevo forse perdere l’occasione di ascoltare dalla viva voce dell’autore genesi e curiosità su uno che migliori romanzi italiani dell’ultimo biennio?
No, non potevo. E quelle che seguono sono alcune immagini scattate all’interno della Libreria Ubik di Udine, sede dell’evento e teatro di un piacevolissimo incontro. Le radici storiche del romanzo, il percorso narrativo concepito sui personaggi prima che sulla trama ed una serie di considerazioni sul mondo editoriale – dai pensieri su composizione e pressioni legati ai premi letterari fino alla scelta di un editore come Sellerio, capace di distinguersi e di mantenere l’umiltà – sono stati argomenti di una intensa ora a cuore aperto, che ha confermato quanto di buono avevano già lasciato presagire le pagine di “Non tutti i bastardi sono di Vienna”.
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