Si tratta di Ahamad Al Faqi Al Mahdi, un jihadista maliano, quarantenne, probabilmente vicino al gruppo fondamentalista maliano Ansar Dine.
Martedì e mercoledì egli dovrà rispondere delle violenze compiute in Mali, nella città di Timbuctù in particolare, dinanzi al CPI, ossia al Tribunale penale internazionale con sede a L'Aja.
L'accusa è quella di aver distrutto,all'epoca dei disordini, molti edifici religiosi e monumenti storici.
Timbuctù è una città la cui fondazione risale all'XI° e XII° secolo ad opera del popolo dei Tuareg.
Quanto accaduto allora suscitò sdegno a livello mondiale specie per quanto riguarda la distruzione, appunto nel 2012, di ben 14 mausolei dei santi musulmani a opera proprio del gruppo jihadista maliano di Ansar Dine.
Marianna Micheluzzi (Ukundimana)