Magazine
In un giorno d'inverno, clamori di pianto un pò strano. In un attimo mi sono girato. ho sentito le rondini in volo. Nè vento, nè acqua, nè doli, soltanto una fuga un pò strana. Per questo mi sono girato.Intorno, tutto intorno soltanto un leggero tremore. Per questo mi sono piegato, cercando tra i fumi e ricordi.. Se penso a quel che sarà domani, non posso ingannare il mio cuore. Chi c'era, non c'è. Chi resta, va via. Se dovessi immaginare il domani, non posso neanche sognare. Intorno si continua a scavare. In fondo mi chiedo, perché? non dimenticherò mai il mio mare che corre verso l'oriente. Non potrò mai dimenticare quei sogni, quei cuori, quei mila, sepolti ogni istante da soli.
Chissà se rivedrò il mio mare, ancora da oriente tornare..!?!?