Un libro al mese toglie lo psicologo di torno…
Ho sempre pensato che ogni libro ha un’anima che una volta aperto possa più o meno invaderci. Credo nel loro potere terapeutico e penso che ogni libro ci chiami a se quando meno ce l’aspettiamo…
Sono stata in silenzio qualche giorno su questo blog perché è difficile parlare di un libro piuttosto che di un altro, è difficile perché sono legati ad episodi della mia vita, perché scegliere libri da leggere è molto personale.
In Italia, ci sono tantissime persone che non leggono per vari motivi e la valanga di romanzi commerciali che ci sono sul mercato certo non aiuta perché perdere tempo con storielle tipo Harmony molti si chiedono? e perché annoiarsi con romanzi classici tipo Guerra e Pace?
C’è sempre una via di mezzo rispondo io!
La lettura comprende un’inifinità di testi più o meno impegnativi, fatto è che ce ne per tutti i gusti e per tutte le età, basta solo un pò di buona volontà e troveremo sicuramente un testo affine che possa farci trascorrere qualche ora in buona compagnia.
La scelta di un libro deve essere fatta, secondo me, ad istinto ma se durante la lettura ci accorgiamo che quel libro non ci consente di leggere ciò che sta scritto in noi stessi, o peggio ci pervade la noia o la solitudine allora dobbiamo lasciarlo andare non è quello che fa per noi.
Ci sono libri talmente terapeutici che arrivano a salvarci da noi stessi con buona pace di tanti analisti… sta a noi scegliere.
Buona lettura!