COSA SI FA CON UN LIBRO?
Cosa si fa con un libro? Un libro si pubblica. La parola all’artigiano dell’editoria.
Giovedì 11 dicembre alle 21 – Leonardo Luccone di Oblique Studio
Leonardo Luccone di Oblique sarà il prossimo ospite di Cosa si fa con un libro? In attesa di conoscerlo, ecco qualche anticipazione
«Il primo consiglio che do a un mio corsista è di non partire pensando che sarà “impossibile”. Mentre il secondo e il terzo sono: “Ora devi dimostrarci che vuoi davvero fare questo mestiere”.
«La prima e più radicata falsa convinzione che tentiamo di sradicare è quella che non basta una generica passione (“l’amore per i libri”) e una presunta competenza linguistica (“mi sono laureata in lettere con il massimo dei voti”) per fare questo mestiere. Serve un amore viscerale, un’abnegazione, una passione più forte che in altre professioni. Un vero e proprio attaccamento alla causa che non ripaga quasi mai in termini monetari – i compensi se parametrati al numero di ore lavorate o all’anzianità sono, credo, tra i più bassi – ma, questo sì, dà una soddisfazione impagabile, l’idea di aver contribuito a qualcosa che rimane nel tempo».
Oblique Studio è uno studio editoriale e un’agenzia letteraria che collabora con molte case editrici italiane. Oblique Studio ha ideato e diretto le collane “Greenwich” e “Gog” per l’editore Nutrimenti. Oblique Studio, insieme a Ifix, da editore, ha dato vita a «Watt», una rivista-libro che riflette sul binomio narrazione-illustrazione. Oblique Studio organizza ormai da anni iniziative pubbliche per la diffusione della cultura editoriale (il concorso letterario 8×8, l’editoria nelle scuole e gli incontri di sensibilizzazione all’editoria). Oblique Studio è Leonardo Luccone, Elvira Grassi, Giuliano Boraso.
Leonardo Luccone
Per Leonardo Luccone l’editoria non si sogna e non si teme, ma semplicemente si fa. Il suo laboratorio artigianale ogni anno forma e avvia a un percorso professionale decine di allievi: molti di loro, oggi, sono redattori, editor, correttori di bozze, addetti all’ufficio stampa, traduttori, grafici e impaginatori.
Via dei Serpenti è nato dall’iniziativa di alcuni corsisti di Oblique. Ne abbiamo conosciuti altri, ad esempio: Filippo Nicosia, ideatore di Pianissimo – Libri sulla strada e oggi libraio di Colapesce a Messina. Mauro Maraschi, editor di Hacca e di Caravan edizioni. Matteo Alfonsi, editor di Indiana (casa editrice milanese). Mara Bevilacqua, editrice di Armillaria, traduttrice e agente letteraria (MaBel Agency). Massimiliano Borelli, editor free lance e redattore de L’Orma editore. Massimiliano sarà l’ospite di Cosa fa con un libro? La parola all’editor il 6 marzo 2015.
Elvira Grassi, Leonardo Luccone, Giuliano Boraso