Buongiorno gitani, buon lunedì e buona primavera.
Il bello della primavera è che non importa quanto lungo e freddo sia l’inverno. Lei arriva sempre, con i suoi fiori rosa e il sole appena caldo che ti fa stiracchiare le ossa.
Io ho voglia di preparare un clafoutis di mirtilli essiccati, ho voglia di sistemare il mio terrazzo, ed ho voglia soprattutto di una doccia abbondante di leggerezza: avete presente quelle docce che ci sono a bordo spiaggia, che sono tiepide e che spillano acqua dolce, lasciandoti però ancora attaccato quel sapore di sale che solo il mare ti regala.
Soprattutto oggi voglio concentrarmi su ciò che più di reale abbiamo. Mi spiego: siamo troppo legati alle nostre attese e aspettative che quando vengono disilluse una nuvola nera ci pervade. Non è così. Non deve essere così-. Non dobbiamo mai paragonare il nostro cammino a quello degli altri. Dobbiamo essere consci di ciò che abbiamo, di ciò che in questo momento e’. Il resto se arriverà, ci coglierà di sorpresa. Senza fiato, come le sorprese più belle che ci fanno commuovere e sorridere.
Smettiamola di vivere nell’attesa di. Iniziamo a diventare così seriamente spensierati da preparare il terreno meravigliosamente per ogni seme che il futuro deciderà di impiantare. Come un buon terreno fertile, che sia arato bene, che la terra sia umida e accogliente e che le condizioni dell’insieme siano sempre speciali. Solo allora saremo veramente pronti ad ogni evento che i giorni a venire porteranno.
Viviamo il présente, adesso.
Ecco i gipsy tips della settimana:
La ricetta dal nostro instagram.
Mini pie di marmellata.
Facilissime, quasi più a farsi che a dirsi. Prendere un rotolo di pasta frolla e un coppa pasta. la vostra marmellata preferita. Formate dei dischi che andrete a mettere nello stampo dei muffin – prima ungete bene la teglia. Riempiteli con la vostra marmellata preferita e sovrapponete con un altro disco di frolla. Chiudete con piccoli nodi fatti con le vostre nocche. Infornate, 20 minuti a 180 gradi.
Comprare.
Una linea di prodotti naturali che mantiene gli oli naturali che rendono forti e sani i nostri capelli?Adesso si può!Grow Gorgeus e voilà: capelli lucenti per le nostre serate al mare. Trovate tutto su www.growgorgeus.com
Comprare, 2
Superleggero è un marchio di accessori ispirati al mondo del ciclismo e dell’outdoor. Superleggero affonda le sue radici nella tradizione del Made In Italy, nelle lavorazioni artigianali di materiali di altissima qualità quali la lana merino, il cashmere, la seta, nelle storie affascinanti e intrise di epica del ciclismo delle grandi imprese, trasportandole in un mondo in cui il design, l’efficenza e l’innovazione sono al centro dello sviluppo del prodotto. L’intera collezione superleggero è dedicata alle storiche maglie delle più prestigiose competizioni ciclistiche: la maglia rosa, bianca, ciclamino e azzurra del Giro d’Italia, la maglia à pois e grand prix del Tour de France e quella del miglior scalatore al Giro del Delfinato, i colori della Parigi – Roubaix. L’idea alla base di superleggero è quella di creare qualcosa di veramente nuovo e moderno, versatile e unisex, prodotto in Italia con materiali lavorati in Italia e tecniche all’avanguardia. Un prodotto caldo, ma molto traspirante e molto «leggero», facile da piegare e mettere in borsa o nella taschina, da indossare negli allenamenti ogni mattina, ma, allo stesso tempo, che permettesse di avere un tocco di raffinata eleganza il pomeriggio o la sera. Superleggero è un prodotto studiato per i non-professionisti, con un design deliberatamente semplice, senza marchi e senza loghi:un perfetto mix di tradizione, purezza estetica ed eleganza minimale dal look contemporaneo e pulito.
Mood inspiration.
Dormire in una cappella svedese? Oh si. Si può. E si può anche prendere in affitto una libreria e organizzare eventi e letture, in Scozia. Tramite Airb and b.
Fare
Fare fotografie oramai è alla portata di tutti. E ci sono 8 semplici trucchi che permettono di scattare foto straordinarie. Addirittura si può scattare il proprio libro di cucina solo con un iphone. ecco alcuni trucchi:
1. andare molto vicino, così da essere in intimità con il soggetto.
2. usare una luce non diretta, più dolce. Per intenderci, la stessa luce che usa Vermeer.
3. la bellezza ci circonda: apriamo bene i nostri occhi ancor prima di decidere la foto stessa.
4. scenario: costruiamo lo scenario che vogliamo, divertiamoci a comporre scenografie strane, o anche semplici. Usiamo le nostre esperienze passate per trovare il meglio dell’inquadratura.
5. ritagliamo tempo per andare ai musei. Rilassiamoci e stacchiamoci dal web. Riempiamoci di nuove ispirazioni attraverso l’arte.
6. Inventiamo. Mi spiego: arrampichiamoci, scavalchiamo recinti, mettiamoci in pieni sopra una sedia alla ricerca della miglior angolazione.
7. Edit. Post produzione. Ci sono molti programmi alla portata di tutti: VSCO, oppure AfterLight…tanti e buoni.
8. Stampiamo le nostre foto. Ci renderà più consci su ciò che dobbiamo migliorare e ciò che invece va bene.