Magazine Cucina

Un menù tutto con i fiori di acacia

Da Patiba @patiba1
Con i fiori di acacia oltre alle prelibate frittelle dolci o salate, si possono preparare altre ricette, anzi un vero Menù Risotto con fiori di acacia
Frittata con fiori di acacia
Torta Margherita con fiori di acacia
Marmellata di fiori di acacia
Liquore di fiori di acacia http://www.robertocazzola.it/immagini/acacia.jpg

Risotto con fiori di acacia

riso vialone nano, brodo di carne (1 lt. circa), 1 cipolla (o cipollotto o porro), qualche manciata di fiori d'acacia, un bicchiere di vino bianco
Tritare la cipolla (meglio quella rossa) e metterla nella pentola con olio e burro. Far soffriggere e unire i fiori d'acacia privi del picciolo. Quando saranno appassiti unire il riso (2 pugni per persona) e far tostare. Sfumare con il vino bianco. Unire pian piano il brodo fino a far cuocere il risotto mescolando con attenzione.
Frittata di fiori di acacia(leggi)   Filetti_di_persico.jpg





Torta margherita con fiori di acacia (leggi)
Marmellata di fiori d’acacia
Ingredienti per un barattolino
200 gr di petali di fiori d’acacia; 180 gr di zucchero; 200 gr di acqua; mezza mela; la metà di un piccolo limone.
Lavare e lasciare asciugare molto bene i grappoli dei fiori d’acacia. Con la pazienza di un certosino, staccare i petali e raccoglierli in una ciotola. Dopo aver privato della buccia e del torsolo la mezza mela, tagliarla a piccoli pezzi e metterla in una pentola con 200 gr di acqua ed il succo del limone. Portare a cottura e, quindi, con un frullatore ad immersione, ridurre la mela a purea. Unire lo zucchero e lasciare sul fuoco fino a quando il comoposto si sarà parzialmente ridotto ed inizierà a caramellare. Solo ora unire i petali dei fiori e, mescolando, cuocere per circa 5/6 minuti. Con il frullatore ad immersione, frullare ancora il tutto. Continuare la cottura della marmellata fino ad ottenere la giusta densità. Invasare in un un contenitore di vetro con tappo ermetico e sterilizzare per circa 20 minuti
Nota: solitamente, una volta ben chiusi, per creare il sottovuoto metto i vasi capovolti, copro bene e li lascio raffreddare.
Liquore ai fiori di Acacia

200 g di fiori d’acacia, 500 g di zucchero, 1 litro d’alcool, 2 cucchiai di miele d’acacia, 1 litro d’acqua.
Si utilizzano solo i fiori, raccogliere quindi i grappoli e staccare delicatamente i singoli fiorellini conservando solo il peduncolo che sarebbe impossibile da staccare. L'ideale sarebbe di non lavarli, quindi è meglio raccoglierli in un posto
poco polveroso, comunque se proprio dovete lavarli fatelo prima di staccare i fiorellini. Mettere in un vaso capiente i fiori e coprire con l'alcool, lasciare macerare per una settimana, e filtrare una prima volta per raccogliere i fiori tenendo da parte l'alcool in un contenitore chiuso. A questo punto preparare uno sciroppo con l'acqua, i fiori scolati, e lo zucchero, in questo modo mentre si scioglie lo zucchero, si recupera anche tutto l'aroma residuo nei fiori.
Aggiungere il miele mescolando, filtrare nuovamente e lasciare raffreddare lo sciroppo aromatizzato. Una volta freddo, aggiungere lo sciroppo all'alcool aromatizzato, mescolare bene e lasciare riposare per un paio di giorni, noterete che si formerà un deposito leggermente verdastro, si tratta dei residui dell'acacia. Occorre ora filtrare nuovamente il tutto attraverso un filtro finissimo (io uso i filtri di carta della macchinetta per il caffè lungo), si imbottiglia e si mette una bella etichetta. Si può degustare quasi subito, si tratta di un liquore molto profumato che piace sopratutto a coloro che amano i liquori a base di fiori. Suggerisco anche di utilizzarlo su un gelato alla crema.
Con i fiori di acacia oltre alle prelibate frittelle dolci o salate, si possono preparare altre ricette, anzi un vero Menù Risotto con fiori di acacia
Frittata con fiori di acacia
Torta Margherita con fiori di acacia
Marmellata di fiori di acacia
Liquore di fiori di acacia http://www.robertocazzola.it/immagini/acacia.jpg

Risotto con fiori di acacia

riso vialone nano, brodo di carne (1 lt. circa), 1 cipolla (o cipollotto o porro), qualche manciata di fiori d'acacia, un bicchiere di vino bianco
Tritare la cipolla (meglio quella rossa) e metterla nella pentola con olio e burro. Far soffriggere e unire i fiori d'acacia privi del picciolo. Quando saranno appassiti unire il riso (2 pugni per persona) e far tostare. Sfumare con il vino bianco. Unire pian piano il brodo fino a far cuocere il risotto mescolando con attenzione.
Frittata di fiori di acacia(leggi)   Filetti_di_persico.jpg





Torta margherita con fiori di acacia (leggi)
Marmellata di fiori d’acacia
Ingredienti per un barattolino
200 gr di petali di fiori d’acacia; 180 gr di zucchero; 200 gr di acqua; mezza mela; la metà di un piccolo limone.
Lavare e lasciare asciugare molto bene i grappoli dei fiori d’acacia. Con la pazienza di un certosino, staccare i petali e raccoglierli in una ciotola. Dopo aver privato della buccia e del torsolo la mezza mela, tagliarla a piccoli pezzi e metterla in una pentola con 200 gr di acqua ed il succo del limone. Portare a cottura e, quindi, con un frullatore ad immersione, ridurre la mela a purea. Unire lo zucchero e lasciare sul fuoco fino a quando il comoposto si sarà parzialmente ridotto ed inizierà a caramellare. Solo ora unire i petali dei fiori e, mescolando, cuocere per circa 5/6 minuti. Con il frullatore ad immersione, frullare ancora il tutto. Continuare la cottura della marmellata fino ad ottenere la giusta densità. Invasare in un un contenitore di vetro con tappo ermetico e sterilizzare per circa 20 minuti
Nota: solitamente, una volta ben chiusi, per creare il sottovuoto metto i vasi capovolti, copro bene e li lascio raffreddare.
Liquore ai fiori di Acacia

200 g di fiori d’acacia, 500 g di zucchero, 1 litro d’alcool, 2 cucchiai di miele d’acacia, 1 litro d’acqua.
Si utilizzano solo i fiori, raccogliere quindi i grappoli e staccare delicatamente i singoli fiorellini conservando solo il peduncolo che sarebbe impossibile da staccare. L'ideale sarebbe di non lavarli, quindi è meglio raccoglierli in un posto
poco polveroso, comunque se proprio dovete lavarli fatelo prima di staccare i fiorellini. Mettere in un vaso capiente i fiori e coprire con l'alcool, lasciare macerare per una settimana, e filtrare una prima volta per raccogliere i fiori tenendo da parte l'alcool in un contenitore chiuso. A questo punto preparare uno sciroppo con l'acqua, i fiori scolati, e lo zucchero, in questo modo mentre si scioglie lo zucchero, si recupera anche tutto l'aroma residuo nei fiori.
Aggiungere il miele mescolando, filtrare nuovamente e lasciare raffreddare lo sciroppo aromatizzato. Una volta freddo, aggiungere lo sciroppo all'alcool aromatizzato, mescolare bene e lasciare riposare per un paio di giorni, noterete che si formerà un deposito leggermente verdastro, si tratta dei residui dell'acacia. Occorre ora filtrare nuovamente il tutto attraverso un filtro finissimo (io uso i filtri di carta della macchinetta per il caffè lungo), si imbottiglia e si mette una bella etichetta. Si può degustare quasi subito, si tratta di un liquore molto profumato che piace sopratutto a coloro che amano i liquori a base di fiori. Suggerisco anche di utilizzarlo su un gelato alla crema.

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Magazines