Magazine Salute e Benessere

UN MESE DA IGIENISTI portato a termine

Creato il 03 febbraio 2014 da Spacquola

Vedi anche:
UN MESE DA IGIENISTI – Diario del passaggio da una dieta “normale” a una vegana-crudista
UN MESE DA IGIENISTI – Il seguito
UN MESE DA IGIENISTI – Dai che ce la facciamo
UN MESE DA IGIENISTI – Terza settimana
UN MESE DA IGIENISTI – Ultimo sprint

igienismo_serenapacquola
E con successo devo dire. 31 giorni sono passati e la mia sfida è finita. È stata una bella prova, molto intensa, piena di alti e bassi e colpi di scena. Mi sono sentita super eccitata, e a volte un po’ giú. Ma sono sempre rimasta positiva e con la voglia di non demordere. Delle varie sfere dell’igienismo (acqua pura, alimentazione alla quale siamo biologicamente adattati, attivitá fisica, aria fresca, sole, pace mentale, autocontrollo, pulizia interiore ed esteriore, lavoro creativo, bei paesaggi ecc.) l’alimentazione è stata la sfida piú grande. Non è passato un giorno in cui non ho pensato al cibo cotto, peggio di una droga! Anche se devo dire che gli ultimi quattro giorni non mi sono sentita cosí attirata da quei cibi che mi facevano gola i primi giorni; non ho piú questa grande voglia di cose veramente salate, le insalate mi aggradano anche senza condimenti ora.

Qualche cambiamento? Assolutamente.
A livello fisico: ho perso 8 kili durante questo mese, peró la forza non mi manca. La calestenia progressiva (secondo il libro di Paul Wade) è avanzata, anche se lentamente. Oggi come oggi mi sento bene, piú in salute che mai. I miei occhi hanno avuto alti e bassi, giornate di visione ad alta definizione e giornate nelle quali vedevo “appannato” anche a pochi metri. Le mie unghie mi sembrano rinforzate e i miei capelli si sporcano meno. Non mi sono mai sentita gonfia, anzi, mi sento molto leggera e agile. Lingua e bocca sono super pulite.
A livello mentale: questo mese è stato il mese piú produttivo degli ultimi anni. Sebbene i riposini pomeridiani di due ore (fino a sfiorare le quattro a volte!), ho sempre avuto tempo, e voglia, di scrivere (questo blog, ma anche il mio nuovo libro), andare in centro, camminare, fare giardinaggio, fare attivitá fisica, sistemare casa, tutte cose che negli ultimi mesi avevo lasciato andare. Questo mese mi ha dato molta carica, serenitá, mi sono divertita J
A livello emozionale: tra alti, bassi e bassissimi, beh, è stato un vero giro in giostra! Peró l’autocontrollo e la disciplina non mi sono mai mancate e ora sono piú carica che mai.
A livello spirituale: un benestare interiore mi pervade, benessere divino. Un’eccitazione per la vita, un’inesauribile voglia di fare progetti futuri, voglia di cambiamento e progressione. Voglia di successo e un’incredibile confidenza nella riuscita dei miei piani.

Esami del sangue, dell’urina e delle feci
Su suggerimento di mia mamma, abbiamo deciso di farci fare un’analisi del sangue per essere sicuri che questa dieta sia equilibrata e che ci faccia veramente bene. Andiamo quindi in ospedale e incontriamo il dottore, al quale spieghiamo la nostra situazione: non mangiamo carne da 5 anni e l’ultimo mese ci siamo dati al crudismo. I dottori sono sempre in buona fede, ma sono proprio bravi a metterti paura quando sei di fronte a loro. Non importa se m’incontro con dottori in Italia, in Germania o in Equador, rispondono sempre lo stesso: vegetariani? Allora dobbiamo fare questo e questo esame, si puó osservare la deficienza di questa e questa vitamina, i vegetariani sono anemici e ospitano parassiti. Di solito i medici non hanno molta esperienza con la dieta, e sanno ben poco della nutrizione in generale, perché solo una piccola parte del loro curriculum si prende cura dell’alimentazione umana. Al finale ci mettiamo d’accordo per un’analisi del sangue, delle feci e dell’urina.

Il risultato secondo voi? Siamo ritornati con i risultati dal dottore, il quale contento afferma che tutto va benone! Niente anemia, niente parassiti e ottimi risultati. L’unica cosa, ci dice, stiamo assumendo troppa vitamina C e di ridurne il consumo. Il mio colesterolo sarebbe anche un po’ alto, 212, quando un colesterolo normale dovrebbe essere sotto i 200. Colesterolo che peró non è stato suddiviso in HDL (quello buono) e LDL (quello “cattivo”). Il colesterolo sarebbe da ricontrollare per conto mio.
L’unica osservazione da tener conto, secondo me, è che entrambi abbiamo la pressione un po’ bassa.
Il dottore comunque ci manda a casa raccomandandoci di <continuare con la dieta>. Onesto!



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :