Un mese. Dico: cos'è in fin dei conti un mese? Niente, praticamente. Quando ne avevo tre di vacanza da scuola, passavano in un lampo. Eppure è bastato allontanarmi trenta giorni dalle vicende politiche di questa zozzeria di paese per ritrovarmi con:
1) i nostri aerei inviati a bombardare la Libia, perché dopo otto anni, e vista anche la stringente crisi economica, è venuto il momento di buttare giù un altro sanguinoso dittatore, esportando un po' di sana democrazia.
2) Il Ministro degli esteri Franco Frattini che propone un piano italo-tedesco per risolvere la crisi libica. Il Ministro degli esteri Franco Frattini che, due giorni dopo, ritira l'idea di un piano italo-tedesco per risolvere la crisi libica, dopo essersi sentito rispondere dalla Merkel un freddo "ma tu chi cazzo sei?"
3) Il Presidente del consiglio Silvio Berlusconi che dichiara di voler aprire un casinò e un campo da golf per rilanciare il turismo a Lampedusa presa d'assalto dagli immigrati. Quando si dice capire lo stato d'animo del paese.
4) Nicole Minetti che brama la Farnesina.
5) Il Ministro della Difesa Ignazio La Russa, che manda affanculo il Presidente della Camera Gianfranco Fini, facendo finalmente un gesto che posso dire di apprezzare particolarmente. D'altra parte uno che si impegna giorno e notte per far cadere un governo e non solo fallisce miseramente, ma si ritrova pure con il partito dimezzato e quasi morto ancor prima di nascere, merita di albergare in quel paese la.
6) Paola Binetti che confessa di avere avuto un fidanzato. Vi prego fatemelo conoscere.