Magazine Motori
Ho appena finito un altro bel libro di
moto. “Un milione di chilometri in moto” di Loris Camprini.
Siamo di fronte ai racconti di una vita
di un centauro forlivese.
Il libro è leggero e veloce, poche
pagine e molte foto. Non ci sono veri e propri racconti di viaggi ma
piccoli assaggi, piccoli racconti su USA, Spagna, Nuova Zelanda,
Australia e tutti i posti che ha visitato. Ci sono frammenti di posti
visti, di strade percorse. Non è uno di quei libri dove ti immergi
in panorami, racconti, sensazioni, è uno di quei libri dove fai un
assaggio di mondo e ti viene voglia.
C'è un capitolo molto bello dove
percorre l'Italia seguendo i diversi tipi di prosciutto, suggerendo
un itinerario del prosciutto. Molto MdT.
Insomma, Camprini racchiude tutti i
suoi viaggi, i viaggi di una vita e sono tutte mete e strade che
tutti noi abbiamo sognato almeno una volta. E' piacevole e veloce da
leggere proprio perchè rende raggiungibili i sogni e i viaggi che
sembrano più esotici.
Sono sincero, il libro si legge bene
perchè è breve e perchè ci lascia il gusto dell'assaggio, la
voglia di andare oltre. Sarebbe bello però che ci fosse dell'altro,
che questi piccoli assaggi fossero l'antipasto per altri racconti,
altre emozioni, altri aneddoti. Ma ricordare tutta una vita di viaggi
non è facile.
Perchè leggerlo: intanto perchè anche
questo libro serve per raccogliere fondi per una buona causa; perchè
comunque, forse anche perchè è conterraneo, è bello vedere che
tanti viaggi sono possibili anche per chi non fa l'avventuriero;
perchè è veloce, in poche ore si fa il giro del mondo in moto. Non
vi lascerà un segno per la scrittura e le immagini (la cosa che
proprio mi è dispiaciuta è che nel raccontare cita delle immagini
che poi non riporta, mannaggia.) ma comunque ve lo ricorderete ogni
volta che accenderete la moto per andare un po' più in là del
Muraglione.