Un milione di visite raggiunto!!! La campagna nazionale dell'Astropate e i contest

Da Nickolas94

L'Astropate ha raggiunto un milione di visite e voglio festeggiare questo evento in bellezza. Vi presento quindi "La Guerra Blackstone", una campagna nazionale firmata L'Astropate. Questa campagna è ambientata poco dopo la 13a Crociata Nera, quindi agli albori del 42esimo Millennio, e segue gli eventi visti nella campagna Occhio del Terrore del 2003, quindi riporto qui alcune delle conseguenze:
Abaddon ha conquistato parte di Cadia.
Eldrad Ulthran è morto all'interno di una Fortezza Blackstone posseduta da Slaanesh.
Cypher ha perso il suo pugnale fasico C'tan in un duello con l'Ingannatore.
I Relictors sono stati dichiarati eretici e quasi completamente distrutti dalle forze dell'Inquisizione.
Scelus, il pianeta d'origine dei Sons of Malice, è di nuovo in mano all'Imperium.
Maugan Ra ha ritrovato Alastar, un antico Arcamondo che si credeva perduto da millenni.
Oltre alla campagna, più avanti troverete le informazioni per partecipare ai contest di pittura e di modifica.
Questo è il background iniziale:
La Guerra Blackstone
La 13a Crociata Nera segnò una grande svolta nella galassia. Abaddon il Distruttore conquistò parte di Cadia, il grande veggente Eldrad morì fisicamente a causa di Slaanesh, migliaia di mondi subirono ingenti perdite sia tra i militari che i civili e ogni razza della galassia iniziò a leccarsi le ferite. Ma ci furono anche piccoli risvolti positivi, come l'espansione dell'Impero Tau e il ritrovamento dell'Arcamondo disperso Altansar da parte del Re Fenice Maugan Ra, sebbene la tregua non sia duratura in questi tempi bui e un nuovo conflitto iniziò, un conflitto che segnerà un ulteriore cambiamento epocale. I Veggenti Eldar iniziarono ad avere alcune visioni molto confuse. Vedevano il proprio passato durante la Guerra nei Cieli, ma le più alte cariche dissero che era ancora la confusione causata dall'ultima crociata del Primordiale Nemico. Anche gli Astropati Imperiali ebbero visioni simili e alcuni morirono per questo. Abaddon, venendo al corrente di queste strane visioni grazie alle proprie spie, decise di muovere la sua flotta verso punti della galassia indicati come fonte di turbolenze spazio-temporali. Un particolare punto venne improvvisamente indicato come la maggiore fonte di turbolenze, perciò la flotta, che comprendeva anche la famosa nave Planet Killer, si mosse immediatamente, giungendo nell'estremità occidentale del Segmentum Pacificus. Attesero poche ore, poi tutto iniziò.
Dall'arcano passato, giunse un essere vecchio di milioni di anni, rimasto in vita in chissà quale modo, ma con un'armata dalla sua parte, composta da una quantità immensa di costrutti antichi quanto lui. Questo essere era Shan'tu'nefar, un Antico.
Arrivò all'interno di una possente Fortezza Blackstone e con un migliaio di altri costrutti identici al suo seguito, uscendo da un varco in una dimensione che non sembrava né la Rete né il Warp. Nessuno seppe il motivo, ma Shan'tu'nefar iniziò ad attaccare qualsiasi specie senziente. Abaddon fu il primo bersaglio, trovandosi proprio nel punto d'arrivo dell'Antico, perciò si scatenò una feroce battaglia spaziale. Con Abaddon c'era anche Typhus, il quale viaggiava a bordo della sua piagata Terminus Est. La nave dell'Araldo di Nurgle si mosse in modo da colpire la più vicina Fortezza, seguita da alcunIncrociatori leggeri classe Pestilaan. Il fuoco di ritorno delle Fortezze fu devastante e la Terminus Est fu costretta a ripiegare, subendo ingenti danni allo scafo e ai sistemi d'arma. Abaddon, coordinando la Planet Killer e decine di navi più piccole, riuscì ad abbattere una Fortezza Blackstone, ma successivamente l'intera flotta del Signore della Guerra fu costretta a fuggire, altrimenti sarebbe stata annientata.
Le voci sulle Fortezze iniziarono a diffondersi e la furia della sua flotta si abbatté non solo sulla vecchia nemesi Necron, ma anche sui propri "figli" Eldar e Orki. Nessuno ricevette pietà e, ad un certo punto, egli decise di dividere la sua flotta. Ogni Fortezza Blackstone, potenziata esponenzialmente dal potere di Shan, avrebbe viaggiato autonomamente per la galassia, seminando distruzione in ogni pianeta che presentasse vita senziente.
Perfino i Tiranidi, che raramente possono essere considerati senzienti, vennero falciati su numerosi mondi, ma questo fu solo l'inizio. la flotta sparpagliata di Shan fu come una luce per le falene per ogni esercito galattico. C'era chi voleva la sua vendetta su un antico nemico, chi voleva solo combattere e chi tentava di accaparrarsi una Fortezza Blackstone. Tutti si ritrovarono sul campo di battaglia e vennero coinvolti anche grandi personaggi, famosi in tutta la galassia. Fanno da esempio la Voce dell'Imperatore, la quale fece nuovamente la sua comparsa, apparendo al fianco di un esercito per poi scomparire tutt'un tratto senza farsi più vedere, e Iyanna Arienal, che si mise alla guida dell'Arcamondo Iyanden per riportarlo alla gloria e riconquistare i costrutti che la loro razza conosceva come Talismani di Vaul, togliendoli al controllo di quello che considerarono un folle decerebrato. Nessuno sapeva veramente chi fosse l'autore di tutto ciò, ma alcuni dissero che fosse la punizione divina che si meritavano dopo millenni di peccati, altri sostennero che fosse solamente un mero pazzo, ma in pochi oltrepassarono la barriera delle voci di corridoio e cercarono di capire il motivo di tutto questo. L'Imperium decise di ricorrere a qualsiasi mezzo, arrivando a reclutare nella Guardia anche mutanti e altri sub-umani. Vari reggimenti si trovarono ad avere Squat, Uominibestia ed esseri ancor più strani in mezzo alle loro fila, scatenando il sospetto nei più diffidenti. Anche l'Impero Tau decise di applicare un metodo simile, infatti, gli eserciti del Bene Superiore si rafforzarono grazie alla presenza maggiore di Tarelliani, ma il contributo maggiore venne dai Demiurg. Le tasse sul commercio di armi erano state abbassate grazie ad alcune discussioni di carattere economico e la stipulazioni di accordi e contratti, finendo per garantire un maggiore rifornimento al giovane Impero.
Desideri di conquista, avidità, alleanze disperate, tradimenti, follie, intrighi, complotti, segreti, dubbi, corruzione e molto altro si sviluppò in poco tempo, finché il primo grande conflitto del 42esimo Millennio non iniziò a chiamarsi "La Guerra Blackstone".


L'attacco a Cadia
Dopo la 13a Crociata Nera, le forze del Caos conquistarono parte di Cadia, costringendo i reggimenti di Guardia Imperiale alla ritirata in un'altra zona del pianeta. Ogni giorno, cultisti di ogni sorta e mutanti assaltavano le basi dell'Imperium, cercando di estendere il dominio dei Poteri Perniciosi. La venuta delle Fortezze Blackstone costrinse vari reggimenti a schierarsi in altre zone di guerra, indebolendo il fronte di Cadia. Creed capì che non ci sarebbe voluto molto prima che Abaddon muovesse i suoi eserciti per conquistare nuovi territori, infatti, non si sbagliò. Il Distruttore aveva stretto un patto con numerose Bande da Guerra, antiche Legioni Traditrici, reggimenti di Guardia traditrice e culti del Caos, riunendo nuovamente un'enorme armata. Le guardie traditrici e i cultisti effettuarono il primo attacco a terra, occupando l'esercito cadiano. Il rombo dei cannoni sovrastò qualsiasi cosa e i globuli di plasma sfrigolarono nell'aria. Dopo ore di battaglia nel Kasr Gallan, la flotta di Abaddon lanciò un attacco orbitale tramite capsule per ordine di Devram Korda, fornendo rinforzi alle truppe a terra. I guerrieri Astartes mossero di nuovo i propri passi sulla tanto dannata Cadia, svuotando i propri caricatori nelle armature degli Imperiali, provando gioia ad ogni vittima mietuta. Alcune formazioni di Marine del Caos avevano deciso di adottare nuovamente tattiche risalenti all'antica Eresia di Horus, spiegando formazioni di Moto a Reazione che non si vedevano da dieci millenni. Creed, con l'aiuto di altri ufficiali cadiani, ordinò l'entrata in gioco di punte di lancia costituite da corazzati superpesanti, rovesciando temporaneamente le sorti del conflitto. La Guardia Imperiale riuscì a resistere per un tempo sufficiente a far ripiegare i caotici, finché i due schieramenti non iniziarono a lanciare attacchi più piccoli. Devram era deciso a conquistare nuovi Kasr ed era disposto a tutto per perseguire il suo obiettivo.L'attacco verificatosi poteva sembrare la fine di Cadia, ma era solo l'inizio e ancora nessuna Fortezza si era presentata, sebbene fosse solo questione di tempo.
La comunicazione di Genetas
Creed e alcuni consiglieri e ufficiali si riunirono nel Kasr Derth, la più grande città-fortezza di Cadia. Discussero sulle tattiche da adottare per respingere ulteriori attacchi da parte delle forze di Abaddon, ma arrivò improvvisamente una comunicazione dal pianeta Genetas, posizionato a pochi sistemi da Cadia. Rumore statico era udibile in tutta la registrazione e per alcuni secondi non era possibile udire le parole pronunciate, ma il concetto era chiaro. Genetas era in pericolo e una Fortezza Blackstone aveva attaccato il pianeta. Alcuni ufficiali proposero di inviare rinforzi su Genetas, ma Creed si rifiutò categoricamente. Cadia era già sul punto di crollare e non potevano permettersi un'altro frazionamento dell'esercito. Propose quindi di contattare altri pianeti, in modo da fornire rinforzi a Genetas senza compromettere l'efficienza delle difese cadiane. Il consiglio fu d'accordo con il grande stratega e, poco dopo, gli Astropati si misero al lavoro. Molti morirono tentando di superare le turbolenze Warp e di rendere il messaggio non rintracciabile ai caotici, ma solo una parte dell'obiettivo fu raggiunto. Il messaggio venne inviato con successo su Agripinaa e Nemesis Tessera, ma il Lord Ingannatore Ygethmor, creduto morto durante la caduta di Medusa V, lo rintracciò, facendone udire le parole a Lord Abaddon.
"Mi credettero morto, ma si sbagliavano. Durante la 13a Crociata Nera, abbiamo vinto, seppur di poco, ma ora marciamo di nuovo. Medusa V non era nulla. Belis Corona non era nulla. Ora vogliamo il potere che è appena arrivato dall'esterno della galassia, un potere nato qui, ma poi fuggito milioni di anni fa e creduto estinto. La sua sopravvivenza sarà involontariamente la chiave del nostro successo.-Ygethmor, il Lord Ingannatore
Il Signore della Guerra, le cui forze erano superiori a quelle di Cadia, decise così di spedire la Planet Killer e altre decine di navi su Genetas. Arrivando il prima possibile sul pianeta, avrebbe potuto prendere possesso della Fortezza prima dell'arrivo dei rinforzi Imperiali o di qualsiasi altra razza nelle vicinanze. Iniziò così il viaggio verso Genetas.
Il fato di Octarius
Octarius era il centro dell'omonima Guerra di Octarius, in cui si scontravano enormi masse di Orki e Tiranidi, sebbene con il tempo fossero arrivati anche Eldar di Saim-Hann e Astartes dai Capitoli della Guardia del Corvo, delle Salamandre e delle Furie Bianche. L'Antico Shan'tu'nefar avvertì la presenza di un'enorme quantità di vita senziente su Octarius e nelle vicinanze, cogliendo la possibilità di sfogare la sua inspiegabile follia nell'uccisione di milioni di vite. Tramite i suoi poteri, mosse alcune Fortezze verso il sistema Octarius, attirando l'attenzione di Eldar e Astartes. Gli Orki e i Tiranidi non ci fecero caso inizialmente, e il Veggente Tarinis dell'Arcamondo Saim-Hann prese una decisione che avrebbe potuto cambiare le sorti della Guerra: entrare in una Fortezza e provare a comunicare con l'autore di tutto.Tarinis attese che le Fortezze Blackstone si fossero avvicinate, mentre sorvegliava le azioni delle flotte Astartes. La sua mente era talmente focalizzata sulla missione che non udiva la voce di quasi nessun Asur intorno a sé. Gli unici erano Kantar e Luminas, due Spettrocustodi che procedevano al fianco del Veggente. Nell'attimo prestabilito, Tarinis e i due Spettrocustodi si teletrasportarono su una delle Fortezze, ritrovandosi in un corridoio buio e silenzioso. Intorno a loro c'erano solo fredde pareti di metallo. Mentre esploravano quello che loro chiamavano "Talismano di Vaul", i tre Asur iniziarono a sentire dei sussurri. Il loro suono era contemporaneamente vicino e lontano e sembrava costituito da più voci, ma la parte più inquietante erano le parole pronunciate.
"Avete distrutto tutto ciò che abbiamo creato. Avete lasciato prevalere il Primordiale Nemico. Avete permesso ai divoratori di pianeti di inoltrarsi in questa galassia. Vi siete separati, vi siete uccisi a vicenda e avete condannato specie intere ad essere corrotte o consumate. Non meritate più di vivere"
In quel momento, tutto sembrava più chiaro, più comprensibile. L''autore dell'attacco all'intera galassia era un individuo che cercava vendetta, ma che neanche i Veggenti erano stati capaci di avvertire all'interno delle proprie visioni. Con gli angoscianti sussurri che davano alla testa, i tre raggiunsero il centro del Talismano di Vaul. Tarinis cercò in lungo e in largo, ma sembrava non esserci nessuno. Non capiva, i dubbi erano tornati, ma voleva immediatamente risposte... e così fu. Davanti a loro apparve Shan'tu'nefar, ma il suo vero aspetto era celato agli occhi degli Eldar, infatti, l'Antico aveva preso personalmente le sembianze di un Eldar, per poi cominciare a parlare con Tarinis. Le sue parole erano fluenti e la sua lenta camminata per la stanza sembrava dare un ritmo al discorso. Gli raccontò delle sue origini, del fato degli Antichi dopo la Guerra nei Cieli e del suo ritorno, ma concluse dicendo che ogni sua parola era stata pronunciata invano perché Tarinis e i due Spettrocustodi non sarebbero usciti vivi dal Talismano. Il Veggente scagliò un dardo psionico verso l'Antico, mentre Kantar e Luminas rotearono le spettrospade e spararono con i cannoni stellari. Ogni colpo sembrò venire assorbito poco prima di toccare Shan, il quale rise sadicamente. Ci vollero pochi secondi, poi i tre Eldar vennero spazzati via tramite un solo pensiero del proprio avversario. Lo spettrosso si frantumò in mille pezzi, mentre il corpo di Tarinis si polverizzò, rendendo completamente inutile ciò che avevano fatto. L'Antico scomparve nel nulla, tornando a chissà quale Fortezza, poi un potente raggio partì da una di esse e colpì Octarius. I risultati furono devastanti. Milioni, se non miliardi, tra Orki e Tiranidi vennero uccisi, ma i sistemi d'arma della Blackstone iniziarono a sparare anche contro le flotte Eldar e Astartes, obbligandole all'atterraggio. Il Capitano Ombra Kayvaan Shrike disse che non ci sarebbe voluto molto prima che la notizia si fosse sparsa e ogni sorta di razze xenos si presentasse su Ocatarius per reclamare una Fortezza o persino l'intero pianeta. Shrike non si sbagliò e ne ebbe la conferma quando vide una flotta dell'Impero Tau in orbita. La giovane razza era arrivata, ma gli ultimi accordi politici e commerciali avevano fornito loro una potenza immensa. Gli Astartes furono i primi a vedere gli Esoscheletri R'varna in avvicinamento, ma di certo non furono neanche gli ultimi.
Per partecipare a questa campagna potrete giocare sia le numerose missioni pubblicate ufficialmente da GW (Regolamento, Supplementi, Apocalisse, Escalation, Assalto alla Fortezza, Città della Morte, etc), sia le missioni tematiche che presenterò più avanti.
Dovrete inviare i vostri risultati all'e-mail "nik19ns@gmail.com" mettendo come Oggetto "Risultati Campagna".
All'interno della mail dovrete riportare il battle report della vostra partita, specificando la missione che avete giocato e descrivendo brevemente il campo di gioco. Se volete dare informazioni aggiuntive riguardo al BG della vostra partita, è ben accetto.
Vi prego di inviare risultati autentici e non fasulli, renderebbero solo meno divertente l'intera iniziativa.
Per il vostro esercito, potete usare Codex attualmente in vigore, Imperial Armour, Supplementi, Dataslate, Horus Heresy e regole sperimentali Forge World (quelle scaricabili dal sito FW).
Il normale Warhammer 40.000 è sicuramente il più giocato, ma non vuol dire che esista solo quello. Proprio per questo, sono permesse anche partite a Kill Team e Battlefleet Gothic.
Vi invito a giocare a casa con i vostri amici, nel club che frequentate, nel negozio GW, in qualsiasi altro negozio indipendente, e anche in cantina se vi piace. Più giocherete e più ci saranno risultati, in modo da permettere l'avanzamento della storia della campagna e la creazione di nuove interessanti missioni. Diffondete La Guerra Blackstone più che potete, fatela conoscere ai vostri amici hobbisti e invitateli tutti ad unirsi alla campagna.
Attualmente non è stata decisa una durata prestabilità della campagna, quindi, finché proseguirà bene, potrà andare avanti. Seguendo il blog, potrete scoprire nuovi dettagli sul BG della Guerra Blackstone e l'andamento dell'intera campagna. Ogni vittoria da parte di un esercito corrisponde a 1 punto. Alcune missioni tematiche che vi presenterò forniranno punti extra all'esercito che ha conseguito il maggior numero di vittorie in quella specifica missione. Questo deciderà il destino di interi pianeti e la conquista o la distruzione di nuove Fortezze Blackstone.
Condividete questo articolo, in modo che più persone ne siano al corrente.
Contest di pittura
Il contest di pittura riguarderà Malal. Dovrete dipingere una qualsiasi miniatura di Warhammer Fantasy o Warhammer 40.000 ispirandovi al tema Malal. Ovviamente la miniatura dovrebbe avere un senso logico. Un Necron di Malal non ha senso logico, giusto per fare un esempio.
Inviatemi le foto all'indirizzo "nik19ns@gmail.com" entro il 15 Marzo.
Contest di modifica
Il contest di modifica, invece, riguarderà un Astropate. Dovrete creare una modifica (anche autocostruzioni) che rappresenti un Astropate.
Anche per questo contest, inviatemi le foto all'indirizzo "nik19ns@gmail.com" entro il 15 Marzo.
Per qualsiasi domanda, scrivetemi sull'account Ask, di cui trovate il link a destra. In questo modo, potrete trovare risposte ad altre domande e non avrete bisogno di chiederle nuovamente.
Lanciatevi quindi nella Guerra Blackstone e ricordate sempre di giocare per divertirvi!

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