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Un mite inverno sudafricano. Ke Nako.* - 10ª parte –

Creato il 07 luglio 2010 da Danilo Baccarani @dumbbac
Compendio semiserio alla conoscenza della città di Johannesburg e del popolo sudafricano.
5 luglio 2010
[…] There's a rainbow before me
Skies above can't be stormy since that moment of bliss
That thrilling kiss
It's heaven when you find romance on your menu…

What a difference a day made

Indifferenze sudafricane

Il conto alla rovescia è cominciato.
Poche partite, lunghe giornate di attesa.
Tempo libero, shopping e un po’ di noia.
Un concerto “massivo” perso nell’afa di una notte torinese, una semifinale dal risultato scontato e tanta indifferenza.
L’indifferenza dei sudafricani che passeggiano per Braamfontein senza una meta apparente.
L’indifferenza di chi sa che il Mondiale è già finito per ben due volte: la prima con l’eliminazione dei Bafana Bafana, la seconda con quella del Ghana.
Si aspetta la terza, definitiva, che spegnerà i riflettori sul paese arcobaleno e lo restituirà al suo anonimato calcistico e ai suoi problemi.
Differenze culturali e cieli capovolti
Ogni quattro anni si riuniscono in una nazione (o due) squadre da tutti i continenti (o quasi) per giocare a pallone: 64 partite per consegnare la coppa nelle mani dei più bravi.
Un mese infernale per chi non ama campioni e onesti pedatori, un mese da sballo per chi sogna e si appassiona.
Complice l’eliminazione della propria nazionale, parte il tifo per lo straniero: il più simpatico, il più forte, quello più simile a noi.
Logica la legge del contrappasso: mai vittoria a chi ti precede nell’albo d’oro, mai ai cugini d’oltralpe, mai al crucco invasore di spiagge romagnole o agli anglosassoni della perfida Albione.
Così capita anche che si rovescino i cliché.
Capita che gli italiani lavorino di più e meglio dei precisi tedeschi, dei puntigliosi inglesi e dei presuntuosi francesi.
Capita sotto questo cielo capovolto.
La croce del sud al posto della stella polare.
Le prospettive cambiano sotto questa meraviglia blu senza nuvole.
Blu come mai avevo visto il cielo.
Tra quattro giorni finisce il mondiale.
Tra quattro anni si ricomincia.
Prospettive diverse, culture diverse. Calci ad un pallone. Stelle diverse. Cieli diversi.

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