Custodisco un vivido ricordo di qualcosa che è successo lo scorso anno, proprio nel mese di Marzo (che, per inciso, non è stato freddo e piovoso come quest’anno!!!!).
Era (infatti) un giorno caldo e luminoso, ed ero sdraiata in un letto di ospedale immersa in un momento – tanto sospirato – di relax. E sfogliavo il mio mensile di moda preferito, ELLE.
Sì, avevo partorito da qualche ora la mia bimba, e mentre lei dormiva serenamente nella sua cullina accanto a me, mi godevo un po’ di riposo. Mentre stavo sfogliando le pagine, e leggevo notizie relative all’attualità, alla moda, alla politica, sono stata colta da un pensiero improvviso: come sarà il mondo tra 20, 30, o 40 anni?
Avremo un pianeta meno inquinato? Saremo riusciti a sconfiggere la povertà e la fame nel mondo? Saranno finite tutte le guerre? Quali auto guideremo? Beh, guideremo ancora, oppure voleremo a bordo di qualche diavoleria futuristica? Come ci vestiremo? Che tipo di musica ascolteremo? Sarà un mondo migliore?
Sì, avete indovinato, ero decisamente esausta, ma anche estatica. Ed era sicuramente l’istinto materno ad essersi già messo all’opera. Di sicuro, non potevo avere una risposta.
Ma, di controbalzo, ho avuto un’idea. In che modo potevo far sì che, tra 20, 30, 40 anni o più, la mia bimba potesse avere traccia di tutte le cose che sono successe nel mondo negli anni della sua infanzia e della sua adolescenza? Ed è stato in quel momento che ho deciso che l’edizione del mese di Marzo del mio Elle (che copre temi legati all’attualità, alla cultura, all’arte, alla moda, alla politica, e ad altro), per ogni anno a seguire, non sarebbe mai più stata buttata nella carta da riciclo.
Questo mese ho aggiunto un secondo volume alla mia collezione!!
Spero che questa piccola idea possa essere di ispirazione per qualcuna di voi,
Enjoy and share the love,
WW
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake