“Dove splende il sole /e dove batte la pioggia /un bimbo non può mai patire la fame / né la miseria atterrire la mente.”
I versi di William Blake – ci dice monsignor Ravasi – sono uno sguardo luminoso gettato dall’alto sul mondo, quasi con gli occhi di Cristo, che ascende nella sua gloria, simbolo della trascendenza della sua persona.
La terra – prosegue - è ricca di sole e di pioggia, di frutti e di energie vitali.
Eppure la devastazione operata dall’uomo, l’egoismo di alcuni, l’indifferenza di molti ci fanno assistere all’avanzata dei deserti, all’accumulo di beni in mano a pochi, allo strazio dei bambini che muoiono di fame, alle malattie che non risparmiano chi non ha mezzi per curarsi.
Abbiamo cosparso di spine, di sassi, di sangue le vie del mondo, chini solo sul nostro interesse.
Pensiamoci di tanto in tanto.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)