Ogni persona in media utilizza e getta circa 300 buste di plastica non biodegradabili all’anno, le quali sono altamente nocive per l’ambiente. Per un totale all’anno di circa 5 mila miliardi di buste usate. Un’enormità.
Cosa fare per stimolare le persone a non utilizzarle e quindi a non arrecare danno alla natura che ci circonda?
Una risposta creativa viene da Roots and Shoots, organizzazione internazionale fondata dalla scienziata ambientalista Jane Goodall, che ha deciso di comunicare il problema agli studenti delle scuole elementari e medie di Shangai, in Cina. Per farlo ha utilizzato le buste e i rifiuti di plastica raccolti dagli studenti stessi, con in aggiunta un bel po’ di creatività.
E così hanno partorito una mostruosa creatura gonfiabile fatta di rifiuti di plastica di ogni genere, che stanno facendo girare per tutte le scuole della città con il seguente messaggio: “Sacchetti di plastica e rifiuti torneranno a perseguitarvi“.
Mi viene in mente una frase che disse uno dei senatori romani nel famoso film “Il gladiatore” di Ridley Scott: “paura e meraviglia, una potente combinazione“. Chissà che non funzioni anche per aumentare l’ecosostenibilità delle nostre azioni quotidiane e per educare le nuove generazioni al rispetto dell’ambiente. A giudicare dai primi risultati di questo insolito tour, sembrerebbe di sì.
Fonte: Nonconvenzionale.com