"Rudy?" Domanda Ata perplessa volgendo uno sguardo interrogativo alla cugina.Liz fa un largo sorriso e le fa cenno di sì con la testa.Lei, però, non capisce."Ti ricordi di me?" Le chiede il ragazzo dall'altra parte del telefono."Ehm... veramente... - prende tempo lei grattandosi il capo, - in questo preciso momento non...""Al matrimonio! - l'aiuta lui. - Eravamo al tavolo insieme!"Un flash attraversa i suoi occhi.Una luce penetra nel buio della sua povera mente."Ruuudy! - esclama. - Certo, come no!"Un risolino di sollievo come risposta."E...c-come stai?" Gli domanda imbarazzata."Bene. - risponde lui. - E tu? Sempre bellissima, immagino".Un moto di stizza l'assale.Anche pincopallo la sfotte, ora."Ma come ti permetti!" Esclama arrabbiata."Io, veramente..."
"Senti, - continua bellicosa, - io non ricordo di averti dato il mio numero, quindi..."
"Infatti. - risponde il ragazzo. - L'ho chiesto a Liz. Ho insistito molto per averlo".
"Ah!" Senza parole.Liz la osserva interrogativa.Ata le lancia uno sguardo truce."Mi chiedevo... - inizia Rudy titubante, - ti andrebbe di uscire con me, qualche volta?"Ata scosta la cornetta e la guarda sconvolta.Liz le fa cenno di rispondere."Sì! - le suggerisce sottovoce. - Dici sì!"Lei riporta la cornetta all'orecchio."Be'... ecco... non so...""Io sarei immensamente felice e profondamente onorato se accettassi di uscire anche solo una misera volta con me!" Dice il ragazzo tutto d'un fiato.Ata scosta di nuovo la cornetta e la fissa sbalordita.E se fosse un robot dall'altro capo del filo?
"S-se insisti... - risponde guardando Liz, - qualche volta..."
"Allora facciamo per venerdì alle 19:00!" Esclama svelto lui.
Click.Continua...