Un nuovo immaginario cinese

Conosco Alberto più o meno da un annetto ma solo ora, tra una cosa e l’altra, riusciamo a pubblicare una bella selezione degli scatti che il nostro amico ha messo assieme durante il suo ultimo viaggio in Cina.
Sono partito quasi completamente privo di un “immaginario cinese” ma pieno di pregiudizi da europeo. Sono rimasto colpito e spiazzato dal Paese che mi sono trovato ad attraversare. Mi sono trovato di fronte ad una nazione enorme la cui crescita straordinaria è visibile ovunque, il cui straripare mi ha fatto pensare a qualcosa che esce da tutti i limiti, con forza, senza regola. Le sue superfici urbane sono brutali e prepotenti, ricoperte di discrepanze, contrasti e condizionatori. In una città come Beijing è possibile vedere come la Cina sia primo, secondo e terzo mondo insieme e come necessariamente tutto questo collimi creando contrasti fortissimi e spinta verso il futuro.
Alberto Sinigaglia