Un nuovo piatto e buon Natale
Da Vmarangoni
Qualcuna di voi sa com'è andata, in ufficio è stata tolta la possibilità di navigare sui blog ed io che approfittavo della pausa pranzo per leggervi e scrivere, non ho più potuto farlo. A casa il tempo è risicatissimo e in più quest'estate, dopo il grande trasloco, ho deciso di fare il passo che sognavo da tempo: ho ripreso gli studi :)
Questa volta però ho unito l'utile al dilettevole, ho seguito la mia passione e voi sapete di quale passione parlo ;) So che non sarà facile, iscriversi all'università a 32 anni non è una passeggiata, però è così entusiasmante! ^_^ Non mi ricordavo cosa si prova prima di un esame, non mi ricordavo quanto bello sia immergersi nei libri, non mi ricordavo quanto sapere c'è nel mondo. Finalmente mi sento di nuovo motivata ma soprattutto, finalmente, sono riuscita a tornare a scrivere quiiiiii :)
A tutte voi, che non consapevoli avete contribuito ad allargare la mia passione per la cucinaA tutte voi, che mi avete dato forza e coraggioA ciascuna di voi dalla quale ho preso spunti e esempi di vita A tutte voi, donne, mamme, amiche,
augurocon tutto il cuoredi passare un Natale pieno di gioia e amore.Buon Natale TARTARE DI ARINGA E RADICCHIO DI TREVISO CON CAVOLFIORE ALLA LIQUIRIZIA Ingredienti per due persone
2 filetti di aringhe affumicate (le mie in legno di faggio)2 cespi di radicchio tardivo di Treviso1 cucchiaio di olio di soiaqualche goccia di succo di limoneerba cipollina 1 piccolo cavolfiore3 cubetti di liquirizia pura Per accompagnare:riso selvaggio al vapore Come si prepara Tartare di aringa e radicchio di Treviso:Tagliate a cubetti di circa mezzo centimetro l'aringa. Lavate e mondate il radicchio, tagliate le foglie a pezzetti, lasciando però intero il cuore interno.In una padella scaldate un cucchiaio di olio, rosolate il radicchio per qualche minuto ed unitelo all'aringa. Spruzzate qualche goccia di limone, aggiungete l'erba cipollina tritata e mescolate. Cavolfiore alla liquirizia:Pulite il cavolfiore, lavatelo e dividete le cimette. In una padella larga, distribuite uno strato di cavolfiore, unite due cubetti di liquirizia e coprite per metà di acqua. Chiudete la padella con il coperchio e cuocete a fiamma bassa fino a cottura. Ultimazione e decorazione del piatto:Sistemate la tartare di aringa con l'aiuto di un coppa-pasta a lato del piatto, a fianco adagiate in verticale l'interno del radicchio che avete lasciato intero. Continuate sistemando le cimette di cavolfiore alla liquirizia ben sgocciolate. Frantumante il cubetto di liquirizia rimasto e usate la polvere per decorare il piatto. Accompagnate con riso selvaggio cotto a vapore.
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