Si sente spesso parlare di malware, il “Programma malvagio” capace di danneggiare il PC causando danni sia gravi che lievi. Possono essere anche comunemente chiamati intrusi intelligenti, perchè non hanno bisogno di infettare altri file per riprodursi, ma sfruttano la rete e il danneggiamento del sistema.
Stuxnet non è solo un sofisticato malware, ma potrebbe rivelarsi la prima arma di una “Cyber-guerra” gia in corso. Il virus sfrutta infatti alcune falle di Windows per contaminare chiavette USB e dischi fissi istallando poi un rootkit.
Anche avendo i server in modalità off-line,quest’ultimo è in grado di attivarsi in remoto mandando in tilt tutti i processi.
Data l’elevata complessità del malware e i costi per la sua realizzazione, alcune aziende di sicurezza (come Avast e Kaspersky) hanno ipotizzato che questo sia stato ideato addirittura da uno Stato, dal momento che un privato non disporrebbe delle risorse necessarie al suo sviluppo.