Un nuovo stile di vita, essere un Foodies

Da Calcisulcalcio


Se si potesse tradurre il termine Foodies, suonerebbe come "virtuosi del gusto". A differenza dei soliti movimenti trend del momento, questo dei Foodies getta le basi per arrivare lontano, molto lontano, ci scommettiamo.Non ha nulla a che vedere con la moda o le passioni sportive, eppure conta già migliaia di adepti in tutta Italia, e sta provando a conquistare il mondo.Un Foodies è un amante della buona cucina, dei prodotti gastronomici ricercati ma semplici, dei sapori antichi mescolati alle nuove preparazioni in tavola.Cerca nuovi posti dove degustare, cibarsi, a volte anche abboffarsi quando qualcosa stuzzica talmente il suo palato da provocare un orgasmo culinario.Un Foodies è se stesso in ogni occasione, ma lo puoi sempre riconoscere, mentre fa la spesa, o mentre incontra gli amici, mentre parla di ciò che ha mangiato o mentre consiglia un nuovo ristorante.Seleziona accuratamente i prodotti da portare nella propria cucina, sperimenta ai fornelli, per il puro gusto di farlo, ed è sempre pronto a invitare amici e parenti a cena per il piacere di cucinare per loro e di vederli soddisfatti.Descrive il cucinare come una passione, impiega come come ingrediente principale in tutti i suoi piatti l'amore. Parte da una ricetta qualunque e la modifica, aggiunge il tocco personale dettato dall'istinto, è sempre accorto ai profumi e sente subito se qualcosa va corretto, dall'istante in cui pensa a cosa cucinare fino al momento della messa in piatto segue i dettagli come fosse un parto.Il Foodies non si vergogna mai di ciò che si può pensare ad ascoltarlo, è sempre sorridente, è coinvolgente, è convincente, cattura l'attenzione col brillare dei suoi occhi mentre descrive un pranzo succulento.Non si può odiarlo o giudicarlo male, la sua sincera passione per i cibi buoni e la sua trasparenza nell'interpretare le uscite per magiare, con amici e non, è quanto di più puro si possa vedere.I Foodies iniziano ad incontrarsi con appuntamenti sul web, si danno un cenno di riconoscimento come ad esempio una "cucchiarella" con un fiocco, oppure un cappello da chef colorato, si vedono in luoghi pubblici per partire alla ricerca di chicche gastronomiche a portata di bocca.Lo fanno a Roma, Torino, Milano e il fenomeno cresce a macchia d'olio, inarrestabile, col passaparola, con i blog, con messaggi mail...Per una volta ci sentiamo vicini ad un nuovo stile di vita, perchè se c'è un piacere, un vizio, una passione, che ci contraddistingue come veri italiani è proprio quello della buona tavola, e il vostro affezionato lo ammette, sono anch'io un Foodies anzi un "virtuoso del gusto". di Cristian Amadei


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