Un nuovo viaggio, una nuova meta!

VALENCIA , LITTLE KIDS AND THE CITY
La primavera arriva e con le belle giornate,  in ognuno di noi cresce la voglia di frenare la routine quotidiana, organizzando un piccolo weekend per rigenerarsi dopo tanto grigiore invernale, una gita fuori porta, un city break in una bella città europea.  Una fine settimana primaverile a Valencia potrebbe essere l'idea che cercavate per la vostra famiglia. Ma perchè Valencia?
Perchè bastano solo due ore di volo per raggiungere la città più family-friendly di Spagna. Valencia è una città perfetta tutto l'anno grazie al suo clima mite, ma in primavera è la meta ideale , in questo periodo dell'anno infatti troverete giornate calde e volendo potrete portare i bambini in spiaggia. Muoversi in città con i bambini è molto semplice e soprattutto economico, il miglior modo è acquistare la Valencia Family Card,  una tessera turistica che vi permetterà di viaggiare GRATUITAMENTE su autobus, metropolitana e tram, entrare GRATISnei musei e monumenti municipali ed ottenere sconti fino al 50% su tempo libero, negozi e ristoranti per l’intera famiglia, inoltre i trasporti pubblici di Valencia sono gratuiti per i bambini di età compresa tra 0 e 5 anni.  Come vedete, Valencia è una città amica dei bambini e davvero le cose che possiamo fare se viaggiamo con un bimbo piccolo sono tante. Io ve ne indico almeno sette fattibili e divertenti per bambini piccolissimi:
Oceanografico e la Città delle arti e della scienza A questo meraviglioso complesso creato dall' architetto Santiago Calatrava potete dedicare un'intera giornata,questo infatti è il luogo in assoluto a Valencia dove i bambini possono fare più cose. Tre sono gli spazi pensati per il loro divertimento, il Museo de las Ciencias, l’Hemisfèric, ma se si hanno bimbi piccoli il più adatto è sicuramente l'Oceanografic, il più grande acquario d'Europa. Il centro è molto grande con ristoranti , bar e servizi per i piccoli, i fasciatoi sono segnalati e c'è anche una stanza allattamento.
Una giornata al Bioparco Il Bioparco di Valencia è uno zoo particolare, cioè uno zoo di nuova generazione,  le barriere che separano gli animali sembrano infatti non esserci. Si ha così la possibilità di ritrovarsi quasi faccia a faccia con gli animali dello zoo. Nel parco, sono stati riprodotti in modo naturale diversi ambienti selvaggi, con particolare attenzione alla vegetazione, per favorire il perfetto adattamento degli animali.
un giro col bus turistico Ideale se i bimbi sono stanci o vi è rimasto poco tempo a disposizione, salire su Il Bus Turístic(www.valenciabusturistic.com), l' autobus turistico con il tetto aperto con il quale si può decidere di fare un giro della città , scegliendo tra due differenti itinerari della durata di circa 90 minuti ciascuno. Sempre servendovi del bus turistico potrete decidere di arrivare al Parque Natural dell' Albufera e scoprire il parco navigando con la Albuferenc, la tradizionale barca dei pescatori.  QUI' trovate una guida del parco da scaricare. Parco Gulliver E' un parco nel parco, il parco Gulliver infatti fa parte dei giardini del Turia , una enorme oasi verde creata sul vecchio letto del fiume che un tempo attraversava la città. Il gigante Gulliver è sdraiato a terra , i suoi vestiti e i suoi capelli sono rampe, scivoli e scale con le quali i bimbi ( ed i grandi), possono divertirsi e giocare come piccoli lillipuziani. Il museo del soldatino di piombo   Se viaggiate con dei bambini non dovete mancare la visita all' Iber (www.museoliber.org), il Museo de los soldaditos de plomo. Nel museo sono custoditi più di un milione di piccoli soldatini, ed è la più grandecollezione privata del mondo. La spiaggia
E che ne dite di un pò di mare, i 7 Km di spiaggia andranno benissimo per una pausa in riva al mare, oppure potete optare per una lunga passeggiata lungomare ed un pranzo in uno dei tanti ristorantini dela zona, sarà una buona occasione per assaggiare la paella , il piatto tipico che piace tanto anche ai bambini. 
Photo credits: dallaaallas.blogspot.com Kokkinimaleta  Photopin  Per la Rubrica "In viaggio con i bambini":   Roberta Mareggini per GioCoLanDia.