Un papa che ci interroga

Un papa che visita Lampedusa, punto d'approdo dei migranti, e parla di una cultura del benessere che non ci rende più capaci di "patire con" gli ultimi, di un' "anestesia del cuore", di una "globalizzazione dell'indifferenza", un papa che celebra la messa con un calice di legno da un pulpito e da una poltrona anch'essi di legno, che compie la sua prima visita dall'elezione senza essere accompagnato dai cardinali di Curia e che non ha voluto la presenza di alcun rappresentante politico italiano, che interroga la Chiesa e la politica, noi tutti, credenti e non credenti...e ancora chissà quali saranno le sue prossime mosse...