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Un pensiero di Paolo Console, la joint venture su Internet

Creato il 08 dicembre 2011 da Alessandrobaldini
Questa sera inconsapevolmente Paolo Console di successo personale, mi ha ispirato un post che volevo creare già da un pò di tempo, ha parlato di un concetto molto importante trascurato quasi da tutti.
La mentalità italiana per come si è delineata negli anni 70-80-90, ha creato il proprio successo, fondandolo su una volontà di autoaffermazione dell'individuo, in quel preciso contesto storico ed economico, ognuno creava la sua nicchia.
La propria nicchia era il barettino che si apriva sotto casa, magari aprendo un mutuo con la banca di 30 anni, ma piano piano riuscendo a fare del proprio lavoro, una fonte di guadagno e sostentamento.
La mentalità italiana si è sempre distinta in questo, individualista al massimo, e questo poi si è anche tradotto nel tessuto delle imprese locali, ognuna con il proprio padroncino, con il piccolo imprenditore che creava la sua nicchia.
Poi è arrivata la globalizzazione, è arrivato quel mercato comune e spietato nel quale la crisi, i margini di guadagno, tutto di è assottigliato, e siamo entrati in guerra gli uni con gli altri, ognuno preoccupato di sottrarre spazio all'altro.
Il finale della storia è stato quello di avere sempre meno spazio per tutti, anche l'online, le attività legate al web, siano esse legate alla vendita degli infoprodotti o di altre nicchie di mercato, risentono molte volte di questo.
Ognuno chiuso nella sua nicchia, preoccupato di portare via iscritti dalla newsletter del sito concorrente, Paolo Console, riferendosi a un webinar tenuto insieme a Alex Billico, ha parlato di Join Venture, approccio collaborativo.
In parole se siete persone che creano business online, magari su una medesima nicchia oppure su una nicchia differente ma create un evento collaborativo, questo potrebbe portare cose positive e entrambi.
L'ottica della collaborazione che non è solo legate ai business online, ma che potrebbe anche investire quelle che sono le dinamiche del mercato tradizionale, due bar ad esempio in una via che collaborano, portandosi clienti in maniera reciproca.
Questo si potrebbe fare, creando ad esempio una collaborazione tra le due strutture, magari puntando su menu comuni e gestendo spazi in comune, una utopia per la mentalità italiana?
Non credo che sia così.
Paolo Console ha parlato di Billico marketing e Billico marketing ha parlato di Paolo Console, e e entrambi alla fine della serata hanno rafforzato le loro nicchie, portanto nuovi iscritti alle loro newsletter.
Quello che internet può fare è proprio questo, mutare la mentalità e le abitudini delle persone, mettendole in contatto, per creare qualcosa insieme, per avere uno scambio reciproco di conoscenza e magari anche guadagno.
Vi lascio il link al post di Paolo Console presente sul blog www.paoloconsole.com, leggetelo con attenzione, perchè nelle parole sintetiche è contenuto un insegnamento di vita e esperienza non indifferente.
http://www.paoloconsole.com/fare-business-online-la-joint-venture/

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COMMENTI (1)

Da aldo zarattin
Inviato il 10 dicembre a 00:24
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La collaborazione attraverso una Join Venture in questo momento di "psicosi da crisi" credo che darebbe impulso di credibilità a quel dato utente per tramutarsi in cliente. Sono molto d'accordo. Grazie

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