Magazine Internet

Un po’ di decoro non guasterebbe

Da Pinobruno

Sciatteria, incuria, vandalismo, cattiva amministrazione (pubblica), mancanza di educazione civica, si sa, fanno parte del nostro vissuto quotidiano. Gli attentati al decoro urbano inquinano tutti i sensi in tutti i sensi. Il degrado dilaga come il “Nulla” della “Storia infinita” di Micheal Ende. Che facciamo, ci arrendiamo? No, piuttosto facciamo rete e aderiamo alla proposta di cittadinanza attiva che si chiama proprio Decoro Urbano.

 

 

 

Un po’ di decoro non guasterebbe

Di che si tratta? Di un servizio gratuito per i cittadini e per le istituzioni. E’ un progetto work in progress. Attualmente è possibile inviare segnalazioni in merito alla gestione dei rifiuti, alla manutenzione e alla segnaletica stradale, al degrado nelle zone verdi, al vandalismo e alle affissioni abusive. Tutte le segnalazioni sono liberamente consultabili e condivisibili in rete. Le istituzioni che aderiscono al network di Decoro Urbano utilizzano la mappa per monitorare il territorio e aggiornano lo status delle segnalazioni, informando i cittadini in merito alla gestione degli interventi e/o comunicando pubblicamente la risoluzione dei problemi.

I futuri aggiornamenti amplieranno ulteriormente le funzioni social di Decoro Urbano, favorendo l’amicizia tra i Segnalatori e offrendo un servizio di messaggistica interna. Sarà inoltre possibile seguire una zona specifica o una singola segnalazione, ricevere awards in base alla propria attività di Segnalatore e istituire Gruppi Territoriali.

Segnalare l’altrui inciviltà è facile. Ci sono applicazioni gratuite per gli smartphone Apple e basati su Android. Si scatta la foto e il GPS geolocalizza la bruttura. Al resto pensa l’organizzazione virtuosa. Perché funzioni è ovviamente indispensabile la collaborazione dei sindaci e della amministrazioni locali. Togliamo gli alibi a chi fa finta di niente. Un network più sociale di così….

Decoro Urbano è un progetto Maiora Labs srl

Fonte: PubblicaAmministrazione.net


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :