Un post in difesa di ValeRossi - scemiserio...

Ci occupiamo pochissimo di corse e di attualità sportiva, giusto qualche commento ogni tanto. Però andiamo verso l'autunno, i giri in moto calano, le cose da scrivere pure…poi son freschi i racconti sul mondo delle corse di qualche anno fa…diciamo che stavolta facciamo un'eccezione. Voglio, parlo al singolare è la mia opinione non è detto sia quella di tutti, parlare di Valentino Rossi. Io non sono un suo ultras, sono suo tifoso come lo sono di tutti i piloti italiani (e sammarinesi). Il mio idolo motociclistico in realtà è Capirex, per ragioni anagrafiche: ho cominciato a seguire le moto quando lui ha cominciato a correre e vincere, appena 17n. Però Vale l'ho tifato, ho gioito delle vittorie, ho sperato che con Ducati si raggiungesse la perfezione. L'ho preferito quando sfidava altri piloti italiani ma non sono mai stato avverso a Biaggi, per capirci. Ora son convinto che VR46 abbia sparato le cartucce migliori e sono convinto, da quello che ho visto e da quello che ho letto e mi hanno raccontato sul passato, che sia stato uno di quelli con più cartucce. Diciamo uno dei 5 fra quelli che hanno "sparato" meglio. Per questo non mi piace la campagna denigratoria nei suoi confronti. Adesso se fa quarto viene criticato. Per carità, le moto competitive son due, quindi si potrebbe dire che è ultimo. Però nessuno dice che Lorenzo o Marquez o Pedrosa fanno podio…su quattro moto. Io mi ricordo l'anno in cui correvano le prime MotoGp e ancora le ultime 500. Fu un anno un po' imbarazzante ma anche lì le moto che potevano vincere erano 4. Marquez è sicuramente un fenomeno ma adesso non ci sono stuoli di competitor. Ad esempio non ci sono più i Giapponesi, i piloti intendo. Ormai ci sono solo spagnoli. Ma questo per me non ridimensiona la grandezza di Marquez, bisogna però rendere giustizia a chi ha vinto e vinto tanto. Ho letto che i nove titoli mondiali di Rossi sono titoli di cartone perché correva da solo, perché aveva i pezzi migliori, le gomme migliori e tutto il resto. Certo è stato favorito, come Shumi o Vettel in formula uno. Il campione che vince viene sempre favorito, perché è una garanzia, perché vince. Son cose che ho letto e leggo su giornali e blog, non sono commenti che mi invento. Gli stessi giornali e gli stessi blog che non esisterebbero se non ci fosse stato Rossi. Nessun altro sarebbe riuscito a dare tanta visibilità alle moto. Ormai viene criticato per tutto, vengono inventati casi attorno a lui di continuo. Credo che alla voce dichiarazioni finte e casi montati in maniera falsa sia secondo solo alla Kyenge e alla Boldrini che ogni giorno pare dichiarino di voler dare in uso gratuito il Colosseo agli immigrati perché lo trasformino in una Moschea. Ho letto anche polemiche nei confronti dei suoi caschi celebrativi, che sarebbero tutte marchette pubblicitarie per promuovere la casa che li fa. Anche quello che ha fatto per ricordare il Sic. Francamente mi pare accanimento. L'altra sera, sentendo i racconti di Lega e degli altri, sentendo parlare di motociclismo mi son reso conto che certi rapporti umani non ci sono più, che una certa goliardia è sparita. Che tutto è professionismo, tutto è sponsor, tutto è comunicati stampa, tutto è show preconfezionato. Beh, adesso vi spiego perché tifo Rossi. Perché tutto questo è vero, lo sport dei motori è diventato professionismo vero (anche per merito/colpa sua), è diventato più ricco, ci sono più interessi, più soldi e più esigenze che non sono proprie dello sport in sé. Sono esigenze legate al business e non allo sport. Beh ecco, tifo Rossi perché in tutto questo, nonostante lui ne sia stato grande artefice e colpevole è ancora il ragazzo che da 15 anni gira per le piste del mondo inquadrato dalle telecamere di tutto il mondo con scritto WLF sulla tuta. Con tutti i professionisti che ci sono, tutti i Lorenzo, i Pedrosa, i Marquez, questi grandissimi professionisti della moto, atleti incredibili, lui corre ancora con sulla tuta l'inno che tutti noi riconosciamo. In fin dei conti, quando si esce in moto finisce che si gira, si mangia, si discute di sport e di gare ognuno col suo credo cocciuto ma poi si fa la pace parlando di figa. E allora quando vedo un grande campione che ancora ci ricorda cosa ci fa far la pace mi sento di scrivere quattro cazzate per difenderlo….
WLF