Un post tutto dedicato alle olive!
Quest'anno ho deciso di sbizzarrirmi e raccoglierne un bel pò dalla mia campagna...e le ho fatte sia schiacciate alla siciliana che in salamoia sempre come si fanno qui in sicilia.
Per farle così le olive si raccolgono quando sono abbastanza grosse ma ancora chiare, non mature. Da noi a inzio settembre, ma dipende dall'altezza e dalla qualità.
Questo è il procedimento per farle in salamoia...
Queste sono le mie olive...pronte per essere messe in una teglia o ciotolona piena d'acqua fino a coprirle tutte.
Naturalmente saliranno a galla e per questo bisogna coprire la ciotolona con un piatto piano o un'altra teglia, in modo da tenerle sotto l'acqua, per evitare che diventino nere (ma non modificano il sapore).
Bisogna cambiare l'acqua delle olive almeno una volta al giorno (già è difficile ricordarsi di questo..) per 15-20 giorni per togliere il gusto l'amaro. Io tranne che per 3 giorni che non ci sono stata (e il mio ragazzo naturalmente non se nè ricordato!!!) l'ho cambiata per 18 giorni.
Alla fine sarà più o meno questo il colore delle olive dopo 18 giorni.
Per capire quando sono pronte si prova ad assaggiare l'acqua: quando cessa di avere un sapore amaro è il momento di passare alla seconda fase.
Il giorno prima di poterle togliere dalla ciotola con l'acqua preparare la salamoia mettendo circa 4 cucchiai di sale in una pentola con 1 l di acqua fredda. La quantità di salamoia dipende dalla quantità di olive. Per determinare la quantità esatta di sale si puó immergere una patata o un uovo nell'acqua: quando sale a galla smettere di aggiungere il sale.
Portare ad ebollizione e spegnere subito il fuoco. Si lascia riposare per 12 ore, tutta la notte.
A questo punto, passati tutti i giorni sciaquare le olive e lasciare ad asciugare bene in un colapasta o su uno strofinaccio.
Preparare i barattoli sterilizzati e riempirli con le olive.
Condirle a piacere, per farle alla siciliana (o meglio a modo mio) mettere in ogni barattolo uno spicchio d'aglio con la buccia, fate attenzione perchè se si toglie va a male, uno o 2 peperoncini, e per tenere le olive sotto la salamoia si possono utilizzare le folie di alloro a chiudere dal centro all'esterno, oppure rametti con i semi di finocchietto a corona in tondo al barattolo. In ogni caso i due aromi si possono utilizzare anche insieme.
Riempire i barattoli con la salamoia fredda e coprire le olive con il finocchietto o l'alloro per tenerle sotto la salamoia. Chiudere bene e conservare i vasetti al fresco e buio e utilizzare dopo 30 giorni ma si conservano anche più di un anno se non escono dalla salamoia. Se quando le assaggiate vi sembrano troppo salate, sciacquatele un pò sotto l'acqua corrente. Servire come aperitivo, o come volete!
Questo invece il procedimentoper fare le olive verdi schiacciate, sempre alla siciliana.
E' molto più veloce della salamoia, ma si devono consumare entro qualche giorno e coprire con l'olio.
Per condirle
peperoncino
sedano
aglio
finocchietto
sale
origano
olio
aceto
Dopo aver raccolto le olive, lavarle e schiacciarle. Per fare questo si può utilizzare o un martello sul tagliere o su una pietra o con una pietrea o batticarne...insomma si devono aprire in un colpo secco a una a una le olive facendo attenzione a non schiaccire il nocciolo che dà un senso di amaro. Eliminare nel frattempo tutti noccioli.
Metterle a bagno in una ciotola con acqua per tre giorni (stesso procedimento del peso delle olive n salamoia) cambiando l'acqua almeno una volta al giorno. Fino a quando non perdono l'amaro. Mettere le olive a scolare in un scolapasta per tutta la notte.
A questo punto condire le olive con sale, un pò d'olio e aceto, aglio e peperoncino a pezzetti e sedano e gli aromi. Girare bene tutto per distribuire i condimenti. Conservarle in frigo con la pellicola in superfice.
Magazine Cucina
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