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Un posto nel mondo

Creato il 20 giugno 2011 da Fabiovolofrasi @fabiovolofrasi

Lei è la donna che amo. E’ un arcipelago. Un insieme di meravigliose isole che io, navigando nelle loro acque, visito in tutte le loro delicate forme.

(Pag. 11, Un posto nel mondo)


Di lei conosco ogni piccola sfumatura, ogni minuscolo dettaglio. Conosco i suoi silenzi, la sua gioia. I suoi mille profumi, l’ombra dei suoi baci, la carezza del suo sguardo. Amo la rotondità della sua calligrafia. La luminosità delle sue spalle nude e il suo collo a cui ho sussurrato i miei più intimi segreti. Sono incantato daalla capacità che hanno le sue mani di creare attimi di eternità dentro di me. Adoro i territori dove mi conduce quando mi abbraccia. Territori che conosco pur non essendoci mai stato.

(Pag. 11, Un posto nel mondo)


Lo so: sono sdolcinato, stucchevole e patetico, ma non posso farci niente. Credo sia la conseguenza naturale di quando si incontra finalmente il piede che calza alla perfezione la scarpetta che tengo in mano da anni.

(Pag. 11, Un posto nel mondo)


L’ho guardata negli occhi, quegli occhi con cui da tempo anch’io vedo il mondo.

(Pag. 12, Un posto nel mondo)


La prima volta che ci siamo frequentati non eravamo in grado di amarci. Eravamo come due persone che hanno tra le mani lo strumento che amano, ma non lo sanno suonare. Poi abbiamo imparato.

(Pag. 16, Un posto nel mondo)


Volevo baciarla. Era l’unica cosa che desiderassi in quel momento. Sentire le sue labbra, il suo sapore. Aveva tutto il desiderio e il mistero di un bacio mai dato.

(Pag. 38, Un posto nel mondo)


Eravamo ancora totalmente all’oscuro del fatto che quell’attimo era la radice di un sentimento d’amore che avrebbe cambiato il corso della nostra vita e che ancora ci lega.

(Pag. 33, Un posto nel mondo)


Vi innamorate perchè innamorarsi può farlo chiunque. Ma amare è un’altra cosa. Nell’amare una persona ci può anche essere una fase di innamoramento, ma non è detto che quando si è innamorati si ami veramente l’altro.

(Pag. 87, Un posto nel mondo)


Non sono d’accordo quando la coppia diventa un modo per fuggire dalla propria vita o dalla responsabilità verso se stessi. Non deve essere un antidolorifico, perchè tanto non guarisce la ferita, la anestetizza per un po’ così non ci pensi e nel frattempo stai meglio. Solo che dopo non fa più effetto e allora ti innamori di un’altra e lei di un altro.

(Pag. 88, Un posto nel mondo)


Essendo una metà troveremo la felicità incontrando l’altra e diventando una cosa sola.

(Pag. 88, Un posto nel mondo)


E per quanto riguarda le mie storie, avevo sempre sbagliato perchè cercavo la mia totalità unendomi a un’altra persona. Non ci si può unire se manca un pezzo. Ci si può solamente appoggiare.

(Pag. 91, Un posto nel mondo)


Ci sentivamo le persone giuste nel momento sbagliato. Non era il momento adatto per il nostro incontro. Allora non sapevamo se era troppo tardi o troppo presto, ma in quella fase delle nostre vite non c’era possibilità di incastro.

(Pag. 97, Un posto nel mondo)


Hai quasi paura che, se torni a sorridere, le persone non capiscano quanto profondo sia il tuo dolore.

(Pag. 108, Un posto nel mondo)


Non pensavo che nella vita potesse fare così freddo. In quei giorni l’ho imparato. Avevo bisogno di calore, di qualcosa che potesse scaldare la mia anima.

(Pag. 109-110, Un posto nel mondo)


Ho imparato che la famiglia non è un padre, o una madre, o dei fratelli, ma il sentimento che li unisce.

(Pag. 110, Un posto nel mondo)


E’ stato il suo suono, la sua voce, la sua delicata melodia a portarmi nel regno dei significati. Fino a insegnarmi che potevo galleggiare sui silenzi profondi e lasciarmi trasportare liberamente, senza fatica, da una forza misteriosa che comincio a riconoscere in ogni cosa.

(Pag. 157, Un posto nel mondo)


Ho imparato che il contrario dell’amore non è l’odio. L’odio è assenza d’amore, così come il buio è assenza di luce. L’opposto dell’amore è la paura. Per la prima volta nella vita non avevo paura o, meglio, avevo imparato a fare in modo che la paura non mi dominasse.

(Pag. 158, Un posto nel mondo)


Il futuro è già qui. Questa è la bellezza di una donna: quando è ragazza è un luogo, ma quando è donna è un mondo.

(Pag. 212, Un posto nel mondo)


L’età delle donne la si può solamente percepire osservandole nei loro molteplici cambiamenti. Non sono mai la stessa cosa.

(Pag. 213, Un posto nel mondo)


Amo le labbra. Le amo per il loro colore, per la loro forma e la loro morbidezza. Le amo perchè sono costrette a non toccarsi se vogliono dire “ti odio” e obbligate a unirsi se vogliono dire “ti amo”.

(Pag. 216, Un posto nel mondo)


L’amore che viviamo non investe solamente le nostre persone, ma è la condivisione di un amore verso molte cose. Quello che noi chiamiamo l’amore vero, come il sole, non cade solo sulle nostre case o solo su quelle belle. E’ un sentimento che non investe solo la persona amata, ma è un amore per la vita, per il mistero, per tutto ciò che abita insieme a noi questa straordinaria affascinante avventura. Un amore per la gioia di esserci.

(Pag. 217, Un posto nel mondo)


Ci amiamo ma ognuno di noi appartiene a se stesso, per questo ci desideriamo. Come si può altrimenti desiderare una cosa che si ha? Le persone non si possono possedere, si può solo averne l’illusione.

(Pag. 227, Un posto nel mondo)


Una goccia vivace d’amore. Un oceano senza sponde. In quell’istante silenzioso chiunque mi avesse guardato in fondo agli occhi avrebbe visto la mia anima tremare.

(Pag. 235, Un posto nel mondo)


Lei era il per sempre che non ero mai stato capace di dire o di pensare.

(Pag. 236, Un posto nel mondo)


Leggi anche le frasi sulla vita di Un posto nel mondo!


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