Voilà! C’est moi!!! Vi sono mancata?
Oggi, vorrei presentarvi uno scialle. E’ stato il mio primissimo lavoro grosso. Di lui ho parlato brevemente qui, ma mai è stato ufficialmente e doverosamente oggetto di un articolo tutto suo perché non sapevo come fare. Poi, come ben sapete, il destino mi ha portato a conoscere Alessia e, con un pò di organizzazione, abbiamo realizzato un piccolo set fotografico.
Prima di presentarvelo due parole: chiedo scusa per la modella (sono io che, davanti alla macchina fotografica, mi pietrifico… ecco, insomma… scusate).
Anyway… lo scialle che vi vorrei presentare è questo:
E’ stato interamente realizzato con la tecnica del telaietto, un arnese di cui mi sono innamorata quando l’ho visto “in azione” a Vicenza. Il modello è tratto da una vecchia rivista di Susanna. Rispetto all’originale cambia il filato. Sapete: se non faccio modifiche non sono contenta. Infatti, se il modello originale prevedeva della lana, qui ho utilizzato un prezioso filato di cotone e seta color champagne.
Tutte le mattonelle create con il telaietto in metallo sono state unite con un giro di uncinetto (usando lo stesso filo). Un giro che ha continuato fino a bordare tutto il lavoro. Poi, alla fine, per dare peso a questo scialle leggero e prezioso, ho realizzato le frange:
Tante e corpose frange. Sapete che non so nemmeno quante sono? Secondo me dovrebbero aggirarsi intorno ad un’ottantina:
E’ uno scialle così delicato e prezioso che ho quasi timore ad indossarlo. Ma, essendo un’amante di scialli e stole, ogni tanto, lo rispolvero e quando lo indosso sono contenta. Mi sembra davvero di varcare una porta sul passato.
Sperando vi piaccia, vi lascio con un abbraccio ed al prossimo gomitoloso post, Benben <3"><3"><3
Credits photo: Alessia