Tra qualche mese entrerà nel vivo la campagna elettorale per le prossime consultazioni politiche e come sempre i professionisti della politica, come per magia, si risvegliano da un lungo letargo durato cinque anni.
Si affanneranno per raccontarci delle ingiustizie, le disfunzioni e i disservizi più disparati, come se la causa di tutto ciò siano stati altri e non loroi. Li vedremo seri e rassicuranti mentre sfileranno nelle varie TV. Li vedremo tutti perfetti quando sfileranno anche sulla carta stampata.
E’ chiaro a tutti che le prossime politiche sono uno step fondamentale per evidenziare il cambiamento (sino ad oggi a parole) che vogliono gli Italiani. Se vinceranno i SOLITI IGNOTI, dato che nulla hanno fatto per questo paese, si godranno per altri cinque anni la loro bella poltrona, circondati dai ruffiani o dai quaquaraqua’ che diranno: "MA IO TI HO FATTO LA CAMPAGNA ELETTORALE", quindi adesso mi spetta qualcosa, mentre i cittadini onesti, cioe’ coloro che non li voteranno e vogliono davvero il cambiamento (POCHI) , saranno piu’ che mai stressati in attesa di tutte quelle belle promesse che non saranno mantenute.
La strategia è sempre la stessa: prometti e fuggi, tanto gli Italiani (sempre quelli che a parole vogliono cambiare) hanno la memoria corta ed in tempi di crisi economica e spread alle stelle, trascinati dalle speranze, si lascieranno abbindolare dai soliti IGNOTI ancora una volta. Mi auguro di sbagliare, e che questo fumo di promesse che avvolgere l’Italia come una turpe foschia sia in dirittura di arrivo: I cittadini onesti, sono stanchi di vedere sempre le stesse facce, che cambiano casacca e tornano alla carica ancora una volta.
Oggi vediamo che a sinistra, come al solito, esiste un puzzle di personaggi e piccoli imperatori che rivendicano il comando della piccola nave, ove in pochi saranno disponibili ad imbarcarsi. Poi ci sono i piccoli uomini blogger del web dell'italia dei valori che continuano a costruire i programmi della città virtuale su facebook e sono fuori dai giochi. Nella grande accozzaglia, ci sono anche i grillini, io direi i grulloni in attesa di ordini da parte di Casaleggio
Dulcis in fundo di fronte a questo scempio, ci sarà l’imperatore Berlusconi che sta cercando di costituire dei contenitori clientelari, ove ci saranno sempre e comunque i soliti ignoti.
Fallimenti su fallimenti, tanto l'importante è che siano garantite le prebende per qualche amico e tutto il resto è solo polvere.
Ci siamo rotti di sentire queste corbellerie, è davvero ora di cambiare.