Chi viaggia per lavoro conosce molto bene le tempistiche legate agli spostamenti. Si è spesso di corsa, in balia di cose come il traffico, i ritardi, le intemperie e via discorrendo. La cosa importante è il successo del viaggio, tutto il resto passa in secondo piano, compreso il bisogno di mangiare. Il più delle volte si cerca di incastrare un panino al volo tra un’attesa e una corsa al binario, ma se devo essere sincera io preferisco come al solito prepararmi per tempo e non lasciare nulla al caso, neanche in fatto di pranzo al sacco. E così il take-away me lo faccio da me.
Riso basmati con pollo, verza e mirtilli rossi
:: Si taglia mezza verza a striscioline sottili e si fanno cuocere in una padella con un filo d’olio e una noce di burro, sfumando con mezzo bicchiere d’aceto e aggiungendo un pchino d’acqua di tanto in tanto. Dopo una ventina di minuti si aggiunge un petto di pollo tagliato a cubetti e una manciata di mirtilli rossi. Si aggiungono 2 cucchiai di miele, si abbassa la fiamma e si finiscw la cottura. Nel frattempo si cuoce il riso basmati: si fa scaldare un filo d’olio in una pentola e si aggiunge una tazza di riso, poi si aggiungono 2 tazze d’acqua e un cucchiaino di curcuma e si lascia cuocere per 10 minuti; si spegne la fiamma, si mette il coperchio e si lascia riposare per 5 minuti. Ora basta mischiare riso e verdure e il riso è pronto da mangiare caldo, oppure da mettr via per essere poi mangiato freddo. ::