C’è un tempo che scorre inesorabile, che porta via le cose, che avanza distratto su di noi, sulle nostre vite. Un tempo passato, carico dei nostri ricordi, un tempo futuro, colorato dei nostri sogni.
Esiste un tempo, invece, fatto di attesa. E’ un tempo che amo molto perché è privo di ansie e di velocità.
Un tempo che sembra vuoto, senza contorni, assente.
Un tempo di passaggio, che aspetta di diventare qualcosa.
Un tempo che ancora non è evento, ma che ne porta tutto il profumo, l’entusiasmo o la paura.
Un tempo scandito dalle lancette dell’orologio, ma anche dal movimento dell’anima su se stessa.
L’attesa è come un dialogo con se stessi, è un tempo di silenzi, di sospiri, di inquietudini, ascoltando in quella nascente intimità la voce di noi stessi.
Regaliamoci questo tempo, un tempo che non parte e non arriva. Un tempo di noi.Un tempo per guardarsi negli occhi, per un sorriso, un tempo per non fare progetti ma per fermarsi e ascoltare.