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Giovedi' sera 24 maggio a Falo' su RSI 1 (Televisione svizzera), ore 21.10, l'inchiesta di Weast Productions svela il caso El Ghanam. Una vicenda che coinvolge i servizi segreti svizzeri e un colonnello egiziano rifugiato politico a Ginevra.
In Egitto molti lo considererebbero un eroe, un anticipatore della rivoluzione, perché aveva osato criticare il regime di Mubarak quando tutti lo temevano. In Svizzera è in carcere, a Champ-Dollon. In internamento da cinque anni perché giudicato pericoloso. Mohammed El Ghanam, colonnello egiziano, esperto riconosciuto di terrorismo, era giunto in Svizzera dieci anni fa come rifugiato politico. Si è sempre definito una vittima delle pressioni fisiche e psicologiche dei servizi segreti elvetici e delle autorità politiche ginevrine e federali per essersi rifiutato di collaborare come agente infiltrato negli ambienti islamici. I medici del carcere ginevrino si dicono molto preoccupati per le sue condizioni di salute, ma l’egiziano resta in carcere. Una vicenda che getta lunghe ombre e suscita non pochi interrogativi sull'operato dei servizi segreti svizzeri e sulle autorità giudiziarie ginevrine.