Durante una sessione di free writing non dovrebbero mai mancare tre oggetti: un foglio, una penna e un timer.
Perché è importante un timer?
Per diversi motivi: innanzitutto perché una scadenza impone, anche a livello inconscio, un limite entro cui sviluppare e condurre il tuo pensiero. Un determinato limite di tempo potenzia la scrittura fornendoti dei parametri misurabili. Se volete scrivere sopra un determinato argomento, è bene impostare un definito periodo di tempo su cui concentrarsi completamente per scrivere tutto quello che si conosce di quell’argomento.
Senza questi limiti c’è il rischio (molto reale, l’ho sperimentato più volte personalmente) di non arrivare mai al punto, al nocciolo della questione; ed è facile stancarsi, girare attorno e ripetere gli stessi concetti più e più volte, come se ci mancasse il coraggio di affrontare quello di cui volgiamo scrivere, e poi esausti, ancor prima di aver scritto qualcosa di veramente interessante, lasciamo cadere la penna, insoddisfatti e doloranti.
Quando si scrive in free writing dobbiamo tenere a mente che non stiamo facendo una maratona e nemmeno uno sprint in apnea, ma stiamo facendo una corsa medio breve, sui 400 m; una distanza che ti costringe a una velocità e a una tensione costante per tutto il percorso, senza darti la possibilità di rilassarti ma nemmeno di scoppiare per la stanchezza.
Impostare un timer, per 10-15 minuti, consente inoltre, di sapere preventivamente quanto durano le tue sessioni di scrittura. E’ importante abituarsi a scrivere nel rispetto dei tempi, infatti, quando il timer suona, è bene fermarsi per allenare la mente a concentrarsi e a dedicarsi totalmente solo in quel determinato spazio di tempo.
Inoltre, se sai che il tempo non è troppo lungo (io uso anche otto minuti come limiti in alcuni casi) sarai stimolato a continuare a scrivere. Se non hai impostato un tempo, invece, potresti fermarti perché la tua mente razionale crede di avere esaurito l’argomento, mentre l’obbligo di continuare a scrivere costantemente può aiutare il tuo inconscio a produrre quelle associazioni di idee insolite e illuminanti proprio nel momento in cui la nostra mente logica pensa di non avere più nulla da dire; solo allora entriamo in una specie di stato di grazia in cui davvero il fluire dei pensieri avviene senza sforzo. Controlla i tuoi scritti in free writing, ti accorgerai che spesso gli ultimi paragrafi sono in migliori, perché riflettono la tua vera voce.
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