Il tonno robot e’ l’ultimo nato di una serie di pesci da ricognizione usati per monitoraggi subacquei. Anni fa vi avevamo presentato il pesce robot spagnolo per il controllo degli inquinanti nei porti, capace di seguire un gradiente di concentrazione di una data sostanza fino a trovare la sorgente dell’inquinamento.
Il tonno robot di oggi si chiama ufficialmente BIOSwimmer ed e’ stato progettato dal Department of Homeland Security, si tratta quindi di uno strumento tattico militare. Sfrutta la forma idrodinamica dei veri tonni per ottenere una buona manovrabilità e ottime prestazioni sia a basse che ad alte velocità di crociera.
Può essere equipaggiato con diversi tipi di sensori a seconda della missione cui e’ destinato: può intrufolarsi in un relitto o ispezionare l’esterno di un sottomarino, nuotare in acque inquinate, pattugliare l’accesso ad un porto o cercare oggetti specifici.
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