Ho notato che molto spesso capita anche a persone con una certa cultura di sbagliare l’ortografia dell’articolo indeterminativo.
In particolare, capita a molti di infilare un apostrofo che proprio non dovrebbe esserci. Infatti al maschile gli articoli indeterminativi sono due: uno che si antepone a nomi che iniziano con s + consonante (esse impura), con z, con x, con gn, con h, con ps e con pn, e un che si usa con tutte le altre consonanti e davanti a vocale.
La forma femminile una, invece, si usa sia davanti a vocale sia davanti a qualsiasi consonante, perché è una forma unica, basta che il nome sia femminile.
Un abbraccio ad un’amica!
Perciò vedete? È la forma femminile che necessita di essere apostrofata davanti a vocale per non dire che so, una isola, si apostrofa e diventa un’isola.
La forma maschile non necessita di essere apostrofata perché la nostra lingua ci fornisce già pronte le due versioni differenziate.
Quindi ora possiamo mandare a un’amica un abbraccio… davvero uno speciale abbraccio. Come mi affretto a fare io, da queste righe.