Un uomo fortunato

D'ora in poi mi tocca pagare per bere!

François Stevenin soffre per la mancata rinomina a Presidente del Cervim. Così tanto da scrivere ben due lettere dove elenca i risultati ottenuti dal Centro di Ricerche anche grazie a lui. Spot pubblicitari che non gli sono valsi a nulla. Eppure, da politico navigato qual è, dovrebbe conoscere l’iter che precede le nomine. Dopotutto, neppure lui è stato scelto per meriti professionali, ma per ri-conoscenze politiche, quindi di cosa si stupisce? Di cosa si rammarica? Che la meritocrazia non è di casa qui come altrove in Italia? Un po’ comodo ricordarsene solo ora. Che poi Stévenin abbia fatto esperienza e ottenuto dei risultati importanti per la viticoltura di montagna, non può che farci piacere, ma resta il fatto che lui oggi, alle soglie dei settanta, è vittima dello stesso sistema nel quale ha trovato, ieri, solida abbondanza.

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