Un vaccino capace di combattere il cancro alla prostata

La Georgia Health Sciences University (GHSU) ha sviluppato un vaccino che potrebbe contrastare lo sviluppo del cancro alla prostata e permettere ai pazienti di essere sottoposti a nuove terapie oncologiche. L’università ha aperto uno studio clinico su Provenge, il vaccino terapeutico contro questo tipo di cancro. Il trattamento consiste nel prelevare le cellule immunitarie dal paziente, coltivarle in modo da permettere loro di riconoscere la proteina del cancro alla prostata e poi reintrodurle progressivamente nel corpo del malato. Questa tipo di terapia è destinato agli uomini con cancro alla prostata in stadio avanzato che non hanno tratto benefici dagli altri trattamenti. Il nuovo vaccino ha permesso di prolungare la sopravvivenza dei pazienti di poco più di quattro mesi. Il passo avanti è minimo per ora, ma i ricercatori stanno cercando di sviluppare nuove strategie con cui combattere in modo più efficace il cancro alla prostata. Sta suscitando un certo interesse un anticorpo che, se usato in combinazione con il farmaco chemioterapico ciclofosfamide, inibisce un meccanismo che sopprime l’attività delle cellule T. E’ necessario indurre la cellule immunitarie a combattere il tumore e ridurre gli ostacoli per aumentare l’efficacia di questo attacco.