Un viaggio - Sarah Cerreti

In un mondo sotterraneo, poiché il Nulla ricopre l'intera superficie del pianeta, i protagonisti intraprendono un viaggio. Una serie di eventi, a volte tragici e altre volte piacevoli, li aiuteranno a riscoprire se stessi...
Tutto ha inizio con l'arrivo di Joi. L'uomo sconvolgerà con la sua presenza la vita ordinata e statica di Mara e Noire, coinvolgendole nella ricerca di suo padre misteriosamente scomparso. Altri personaggi si affiancano ai protagonisti durante il tragitto, tra cui Amanda, la ragazza che vede il futuro e Roby, l'uomo che non riesce ad avere un'identità...

Recensione

Un viaggio, un titolo un po' evasivo e ben si addice ad una storia eccessivamente reticente.
La trama del racconto mi aveva incuriosita moltissimo e piena di aspettative mi sono ritrovata a leggere in una sera una storia che più che raccontata definirei accennata, come una bozza da ampliare. Mi spiace dover dare un parere negativo, non è mia intenzione tagliare le gambe o l’aspirazione di un'esordiente ma, purtroppo, non sono amante di libri di questo stampo, troppo astratti e poco ricchi di dettagli.

Leggendo in romanzo di Sarah Cerreti ho avuto l’impressione che fosse il lettore in questo caso e non il narratore a dover essere onnisciente: sin dalle prime pagine, infatti, si da tutto per scontato, come se chi legge fosse già a conoscenza del perché i personaggi non possano uscire in superficie e si trovino costretti a spostarsi in condotti sotterranei o perché i protagonisti vivano tutti in uno stesso appartamento.
Manca, in altre parole, una spiegazione cui appigliarsi per tenere stretto il filo della narrazione, che si perde in vicende assai insolite. Ad esempio la Villa cos’è di preciso? Essa appare come luogo non definito dove si riuniscono persone che non sappiamo cosa ci facciano lì; anche le relazioni dei protagonisti non sono nitide: subito incontriamo altri due personaggi che si uniscono al viaggio dei protagonisti Joi, Mara e Noire , Amanda la ragazza che prevede il futuro, etichettata come figlia da Joi, e Roby un uomo che non riesce ad avere un’identità definita nella società. Inizialmente non ho colto subito la natura del rapporto di Noire e Mara ad esempio(dapprima ho pensato fossero sorelle, poi fidanzate), così come non si capisce subito cosa sia Olimpia per Joi e viceversa, infine anche la questione della cella frigorifera del palazzo, a cui si accede dall’interno dell’appartamento, mi ha lasciata piuttosto perplessa e credo andrebbe spiegata meglio.

In definitiva queste caratteristiche mi hanno impedito di apprezzare appieno il romanzo, la storia già di per sé non è semplice, se poi consideriamo la brevità e la reticenza dell'autrice nel fornire informazioni decisive, diventa difficile coglierne il senso. La quarta di copertina almeno è molto chiara e quella mi ha permesso di capire la natura della vicenda.
Penso sarebbe stato utile se la Cerreti si fosse dilungata un po’ di più nel fornire spiegazioni, forse mi avrebbe permesso di capire e apprezzare meglio l’opera. Mi congratulo comunque con la giovane scrittrice per il coraggio di esporsi e pubblicare un racconto anche se non è risultato nelle mie corde: mi piacciono romanzi distopici o fantasy a patto che però siano chiari e ben tratteggiati.
Come possiamo orientarci in una realtà sconosciuta senza avere gli strumenti per farlo?

Giudizio:

+2 stelle+

Dettagli del libro

• Titolo: Un viaggio
• Autore: Sarah Cerreti
• Editore: Cicorivolta
• Data di Pubblicazione: 2015
• Collana: Blocknotes
• ISBN-13: 978-88- 99021-15-3
• Pagine: 83
• Formato - Prezzo: Brossura - 10,00 Euro