Ieri sera la cucciola mi raccontava della lezione di inglese fatta all'asilo e mi diceva una parola che io non riuscivo assolutamente a capire...La piccola poliglotta si stava già spazientendo ma poi ha trovato un modo per dirmi cosa aveva imparato: ha fatto la faccia brutta e mi ha detto "mamma, sono aengrii"
Ecco!!! la parola era ANGRY, ossia arrabbiato. Poi sono arrivate "HAPPY" e "SAD": avevo finalmente capito che le stavano insegnando come definire gli stati d'animo.Sorvolando sull'espressione gongolante che ho avuto per tutta la sera nel pensare che mia figlia, poco più che treenne, ha una pronuncia inglese migliore di tanti adulti che conosco, devo dire che il modo che ha trovato per farmi capire cosa voleva dire mi ha colpita tantissimo.Tanto che ho pensato di farne un giochino per ripassare, ogni tanto, le emozioni in inglese.Farlo è semplicissimo e bastano 4 cose: - 1 piatto di carta- 1 cartoncino- 6 fermacampioni- pastelli o pennarelliBasta disegnare sul cartoncino le varie parti del viso (bocca, occhi, naso, sopracciglia), ritagliarle ed attaccarle sul piatto con i fermacampioni.Finito.Adesso basterà far girare le parti del viso e...E' un gioco semplicissimo e può servire per ripassare l'inglese (se i cucciolotti sono grandi come la mia...) o per imparare le parole italiane (per i baby cuccioli).Tanto la mimica facciale la conoscono benissimo anche i neonati: è solo questione di imparare la relativa parola, in qualunque lingua essa sia!