
Un week end a Siena sarà uno spettacolo per gli occhi, per la mente e per il palato.
Nel nostro "Speciale Week - End" di questa settimana, vi proveremo a raccontare qualcosa di una città moderna medioevale, splendidamente conservata e affascinante in ogni suo aspetto.
Tradizioni, cultura, storia ed enogastronomia, si mescolano sapientemente, infondendo in chiunque la visiti, la voglia di ritornare ...
L'ARTICOLO:
Siena sorge su tre splendide colline, in una zona della toscana famosa per i suoi dolci e spettacolari pendii collinari. Di conseguenza la città è divisa in tre terzi, rappresentanti appunto le tre colline e ogni terzo, ha le sue contrade, rese note dal famoso Palio che ogni anno si corre il 2 luglio e il 16 agosto. Il "Terzo di Città" posto nella parte più alta di Siena, in pratica è quello più antico, il nucleo originario della città, in cui si trovano le contrade dell' Aquila, della Chiocciola, dell'Onda, della Pantera, della Selva e della Tartuca.

SCORCIO DEL TERZO DI CITTA'
Il "Terzo di Camollia" invece è situato nella parte nord della città, in cui si trovano le contrade del Bruco, del Drago, della Giraffa, dell' Istrice della Lupa e dell'Oca.

SCORCIO DEL TERZO DI CAMOLLIA
Infine il "Terzo di San Martino", situato nella parte sud orientale della città, dove si trova la famosa piazza del Campo, cuore pulsante di Siena. Qui vi sono le contrade della Civetta, del Leocorno, del Nicchio, della Torre e di Valmontone.

SCORCIO DEL TERZO DI SAN MARTINO
Perdersi tra le curiosità, negli aneddoti e per le vie delle Contrade di Siena, sarà una bellissima esperienza, in una città in cui la storia, i palazzi antichi e il legame con il passato, si respirano nell’aria, mentre l’odore della carne alla brace, cotta nelle varie e pittoresche osterie, gli aromi dei salumi, proveniente dalle antiche botteghe o il dolce profumo dei panforti, preparati in golosissime pasticcerie, vi catturerà alla pari dei magnifici monumenti che sarete intenti ad ammirare.

LOGGIA DELLA MERCANZIA
Il centro storico è spettacolare e durante un week end si possono vedere parecchie cose. Vi consigliamo di cominciare a gironzolare per le vie di Siena partendo dalla piazza principale, Piazza del Campo, una delle più belle e antiche piazze del mondo. Dall’anno 1300 Piazza del Campo è il luogo in cui avvengono le più importanti manifestazioni della città, Palio compreso. La sua particolare forma a conchiglia e i suoi spicchi si possono ammirare dall’alto della Torre del Mangia che si affaccia direttamente sulla piazza. Salire fino in cima la torre, circa 400 scalini in un percorso a tratti tortuoso, ne vale certamente la pena, il panorama su Siena è spettacolare ...

PIAZZA DEL CAMPO VISTA DALLA TORRE DEL MANGIA
E' possibile salire in cima alla Torre del Mangia, dalle 10,00 alle 16,00 orario invernale e dalle 10,00 alle 19,00 orario estivo, il biglietto costa € 8. Nella stessa piazza troverete la Fonte Gaia, un altro dei monumenti famosi di questa città, costruita grazie ad un opera idraulica imponente nel 1346 e adornata con dei bassorilievi risalenti al 1400.

FONTE GAIA
Il palazzo comunale a fianco alla Torre del Mangia è quello che si vede sempre quando arrivano le immagini da Siena durante le sfilate in attesa del Palio, famosissimo in tutto il mondo.

PALAZZO COMUNALE E TORRE DEL MANGIA
Gironzolare per il centro storico di questa favolosa città sarà un piacere, impossibile descrivere tutto quello che si può vedere, oppure selezionare qualche palazzo in particolare, ogni edificio andrebbe ammirato e legata ad ogni dimora del centro storico, esiste una storia secolare.

CATTEDRALE DI SANTA MARIA ASSUNTA
Una tappa al Duomo, la Cattedrale si Santa Maria Assunta, è da tenere in considerazione in una visita a Siena. Costruita nel 1200 è un vero spettacolo architettonico, sia internamente che esternamente. La navata e la cupola interna lasciano letteralmente senza fiato, sia per la loro maestosità che per i decori. Da non perdere la Libreria Piccolomini affrescata dal Pinturicchio.

CUPOLA INTERNA

SCORCIO LIBRERIA PICCOLOMINI
Nei giorni che precedono il Palio del 16 agosto, "il Palio dell' Assunta", il Drappellone, o Cencio come lo chiamano i senesi, durante le prove del palio, prima della terza prova, viene trasportato in Cattedrale con una tradizionale processione chiamata "Processione dei Ceri e dei Censi". Il Palio rimane esposto in cattedrale fino a quando non viene issato sul carroccio per il corteo storico che precede la gara. Alla fine del Palio dell'Assunta, la contrada vincitrice si reca alla Cattedrale con il "Cencio" per cantare il Te Deum di ringraziamento a Maria Assunta. Storia, culture e tradizioni secolari, caratterizzano una città ancora oggi modernamente medioevale, in cui un visitatore si può perdere ad ogni angolo, in ogni bottega, in ogni locanda.

A Siena ristoranti e golosità sono a disposizione del visitatore per soddisfare tutti i gusti. La cucina toscana è fantastica, e da questa parti c'è solo l'imbarazzo della scelta. Carne alla brace, ravioli di cinghiale, pappardelle con il sugo di lepre, prosciutto di cinta senese, per non parlare dei vini, dal Brunello alla Vernaccia, e dei dolci, dai ricciarelli al panforte, fino a cantucci con il vin santo. Insomma perdersi tra antiche locande non sarà certo difficile, soprattutto se siete golosi ...


