Questo weekend mi ha sorpresa alle prese con un gruppo intensivo sul massaggio emozionale.
Era da molto tempo che volevo parteciparvi ma ogni volta inventavo una scusa con me stessa.
Uno dei regali che l'India mi ha fatto è che sono diventata più pratica,non rimando più quello che m'interessa, non ci sono più scuse.
Vivo, qui, adesso e non ha senso rimandare e rimandare le cose.
Non ha senso proteggere quelle piccole grandi paure che ognuno di noi ha,io non voglio più difenderle.
Sono pronta a lasciarle andare.
Voglio invece sentirmi vulnerabile, si.
Ubriacarmi di coraggio.
Osare.
Diciamo che questo gruppo per me è stato come diviso un due parti.
La prima allegra,rilassante.
La seconda emozionale,profonda.
Abbiamo lavorato sia in gruppo che in coppia e ci siamo alternati nel dare e nel ricevere.
Oggi,in particolare,abbiamo lavorato sulle emozioni,sui blocchi nel corpo emersi durante il massaggio e questo lavoro, mi ha permesso di focalizzare un mio blocco, vivendolo e condividendolo.
E' stata una giornata tosta, forte.
La nostra insegnante è un'ottima terapista, di quelle che oltre alla tecnica lavorano con il Cuore e l'Anima, di quelle che ti vedono realmente per quello che sei e davanti a loro ti senti nudo, senza scuse.
Prima di andare via,dopo la consegna degli attestati, mi sono avvicinata per salutarla e lei mi ha detto a bassa voce tu sei brava, sei molto brava, ma devi fidarti di te stessa, credi in te stessa e una volta che avrai superato questa cosa,potrai lasciare uscire tutto l'Amore che hai dentro.Sei brava.
E mi ha dato un pizzicotto e una carezza.
Sono andata via con i lucciconi agli occhi e ho guidato piangendo...
Oggi è stata una giornata forte un pò per tutti, chi come me ha individuato delle cose di se stesso su cui lavorare e le ha condivise con il compagno o la compagna di massaggio e in gruppo e poi chi ha avuto delle conferme,un continua così che vai bene.
Come quella ragazza, piccola e luminosa,con due occhi grandi e spalancati.
Una presenza dolce e gentile.
Mi hanno colpito altre storie,altri vissuti,eravamo tutti lì,come spinti da una stessa mano, per motivazioni diverse ma forse neanche tanto...
Mi sono sentita a casa, a mio agio, è stato bello fare lezione in maniera informale,chi sdraiato su un lettino, chi in ciabatte,in costume, sentir parlare di argomenti che mi piacciono tanto e approfondirli.
Se ieri nel lavoro in coppia abbiamo avuto la possibilità di scegliere il partner,oggi ha scelto l'insegnante e tutte le coppie avevano un senso,una corrispondenza.
Questa sera sono tornata a casa con la consapevolezza di andare bene così come sono
Ho lavorato tanto su me stessa in questi anni e posso raccogliere i frutti,posso permettermi di farlo.
Quel Tu sei brava me lo prendo tutto e lo cullo dentro di me.
Scelgo di amarmi prondamente nell'accettazione totale.
Quante volte non ci fidiamo di noi stessi e seguiamo le voci degli altri?Vi è mai capitato?
A volte non ne siamo neanche consapevoli,magari sono condizionamenti che portiamo dentro fin da bambini...
Quante volte pretendiamo troppo dagli altri...e da noi stessi?
Io ho preteso la perfezione da me,certe volte,e questo mi ha portato tensioni inutili.
E a volte, per paura di sembrare saccente,non ho parlato in mio favore.
Ma oggi mollo via la zavorra,proprio non la voglio!
Adesso voglio proprio rilassarmi e sia chiaro..
chi vuole farmi da cavia per un massaggio sarà la benvenuta :)
*foto da web*