Finalmente trovo il tempo per raccontarvi quello che è accaduto lo scorso fine settimana; un weekend decisamente impegnativo quanto entusiasmante!
Non smetterò mai di dire che, da quando ho iniziato a scrivere questo blog, la mia vita si è arricchita di tante esperienze, tanti incontri, tante persone che hanno dimostrato interesse e partecipazione alle iniziative in cui vengo coinvolta.
Ho avuto l’ulteriore conferma di avere dei compagni di viaggio fantastici; primi fra tutti marito Alberto che mi supporta in qualsiasi iniziativa, occupandosi magnificamente di tanti ‘aspetti logistici’, poi un fedelissimo gruppo di amici che mi segue praticamente ovunque, anche a condizioni estreme
Una di queste è sicuramente Andrea Bettini, che ho fortemente voluto conoscere qualche mese fa entusiasmata dal suo progetto di storytelling, Il Mecenate d’Anime, e che ho avuto il piacere di incontrare nuovamente venerdì pomeriggio per un bellissimo incontro presso la Libreria Feltrinelli di Mestre.
Sentire Andrea che descrive il nostro incontro, la mia passione per la lana, e che mi associa ad una musica, ’ad un riff di chitarra, ad un pezzo rock’ è sempre emozionante; credo nessuno sia riuscito a descrivere meglio quello che sento quando parlo di knitting, di passione per questo fantastico mondo, non mi sento per nulla retrò mi sento cool, mi sento carica!
Così come very cool erano le persone che ci ascoltavano; donne tanto avanti da aver iniziato ad organizzare incontri di knit cafè ben tre anni fa portandoli avanti, tutti i mercoledì, con costanza ed entusiasmo. Tutte le signore presenti indossavano qualcosa di ‘fatto a mano’ e avevano portato i loro fantastici lavori. Un po’ alla volta, anche l’ambiente intorno si è ‘scaldato’, e abbiamo tanto chiaccherato, anche di argomenti ‘tecnici’ riguardanti non solo la passione per il mondo del lavoro a maglia, ma addentrandoci nei particolari dei vari metodi di lavorazione e degli strumenti da utilizzare.
Insomma un incontro bellissimo, ricco di spunti, carico di aspettative e di progetti. Sentirete ancora parlare di Andrea e di quella che ormai considero una provvidenziale collaborazione.
L’entusiasmo di venerdì non era ancora dimenticato che eccomi, sabato mattina, ad iniziare con Alessandra e Lucia, il viaggio verso il FashionCamp di Milano, dove avremmo incontrato anche Barbara, Gioia, Letizia, Stefano e Valentina.
Insieme abbiamo creato il gruppo CrowdKnitting, un progetto che, tramite la nuova tendenza street art dello Yarn Bombing, vuole creare momenti di condivisione estendendo l’esecuzione delle varie installazioni a tutte le knitters che vorranno contribuire. La mission del Crowdknitting sarà creare in collaborazione e condivisione progetti di Yarn Bombing che caratterizzino ambienti urbani e sostengano iniziative sociali.
Con questo progetto siamo stati invitati al Fashion Camp, in questo post racconto com’è andata.
Non vi nascondo che sabato sera siamo rientrate stanchissime, anche se con una carica incredibile!
Il viaggio di rientro è stato un continuo progettare, ricordare, ridere e studiare nuove modalità di allestimento che facilitassero la creazioni di nuove installazioni.
Un entusiasmo benefico, nuovo, rigenerante.
Al momento, più che di idee avremmo bisogno di tempo…