Il match è avvincente fin dall'inizio e si sblocca all'ottavo col piazzato di Cooper a cui risponde 3 minuti più tardi quello di Sexton.
Al 15esimo è ancora Cooper che si presenta dalla piazzola ma stavolta sbaglia malamente, ma al minuto diciotto è lo stesso Cooper a mettere Moore nel buco con un gran passaggio, il tallonatore è abile a sbarcare Cummins che manda al bar gli ultimi due difensori con un inside step e segna la meta a cui Cooper aggiunge anche la trasformazione.
Gli Irish danno battaglia, provano ad attaccare, guadagnano un calcio piazzabile ma Sexton sbaglia malamente.
L'Australia è in palla e lo dimostra con Scott Fardy che corre nel mezzo buco prima di liberare all'interno l'accorrente Michael Hooper che termina la sua corsa in meta; 15 a 3 al minuto 24.
Gli ultimi 10 minuti sono di marca irlandese che riescono a guadagnarsi 3 calci di punizione, mandati a bersaglio da Sexton, e la superiorità numerica in quanto Michael Hooper si becca il cartellino giallo; il primo tempo termina così 15 a 12 per gli ospiti.
La ripresa si apre con l'azione da nove fasi ben fatte degli ospiti, in ultimo arriva l'ottimo passaggio di Cooper per Cummins e solo un intervento in extremis di Bowe salva la meta; la meta arriva 3 minuti più tardi per merito di Quade Cooper che beffa la difesa di Madigan e Marshall e sbuca in mezzo ai pali; è lui stesso a trasformare il 22 a 12.
Tra il 49esimo e il 57esimo due piazzati, uno per parte di Cooper e Madigan, fissano il risultato sul 25 a 15.
Si entra nell'ultimo quarto di gara con i padroni di casa in attacco che optano per non piazzare un calcio ed ad andare in touch, rimessa che però perdono malamente.
Al 67esimo l'Australia è di nuovo in meta, ancora con Michael Hooper che finalizza una ben fatta cassaforte da touch; Cooper trasforma il 32 a 15.
Nel finale si assiste all'inutile spear tackle di Kuridrani che gli costa un evitabilissimo cartellino rosso e ad una meta annullata a Cronin per il passaggio in avanti di BOD.
A Dublino si è vista un'Australia che continua il suo processo di crescita grazie al talento sconfinato di gente come Cooper, Folau, Fardy e Hooper - alla fine Man of the Match -; di fronte hanno trovato un'Irlanda sottotono che per di più perde per infortunio Sexton.
Marcature per Irlanda: Piazzati: Sexton 4, Madigan
Marcature per Australia: Mete: Cummins, Hooper 2, Cooper Trasformazioni: Cooper 3 Piazzati: Cooper 2 Cartellino giallo: Hooper (32 mins) Cartellino rosso: Kuridrani (73 min)
Irlanda: 15 Rob Kearney, 14 Tommy Bowe, 13 Brian O'Driscoll, 12 Luke Marshall, 11 Fergus McFadden, 10 Jonathan Sexton, 9 Eoin Reddan, 8 Jamie Heaslip, 7 Sean O'Brien, 6 Peter O'Mahony, 5 Paul O'Connell, 4 Devin Toner, 3 Mike Ross, 2 Rory Best, 1 Cian Healy.
A disposizione: 16 Sean Cronin, 17 Jack McGrath, 18 Stephen Archer, 19 Mike McCarthy, 20 Kevin McLaughlin, 21 Conor Murray, 22 Ian Madigan, 23 Robbie Henshaw.
Australia: 15 Israel Folau, 14 Adam Ashley-Cooper, 13 Tevita Kuridrani, 12 Matt Toomua, 11 Nick Cummins, 10 Quade Cooper, 9 Will Genia, 8 Ben Mowen (capt), 7 Michael Hooper, 6 Scott Fardy, 5 James Horwill, 4 Rob Simmons, 3 Sekope Kepu, 2 Stephen Moore, 1 James Slipper.
A disposizione: 16 Tatafu Polota-Nau, 17 Benn Robinson, 18 Paddy Ryan, 19 Sitaleki Timani, 20 Liam Gill, 21 Nic White, 22 Christian Leali'ifano, 23 Joe Tomane.