Una bella serata in compagnia della signora Mirella e del Macerata Opera festival.

Tagliatelle, ravioli e cappelletti tutti fatti rigorosamente a mano dalla signora Mirella.

Una trattoria a conduzione familiare, di quelle che se ne trovano ancora poche in giro: la Trattoria da Ezio, a Macerata nelle Marche.

Se in questo periodo vi trovate nelle ridente cittadina marchigiana, sia che siate turisti o siate della zona, probabilmente sarete qui per assistere al magnifico spettacolo del Macerata Opera Festival.

E non vorrete mica godere di uno spettacolo del genere (con l’Aida, la Tosca e la Traviata) a stomaco vuoto o senza aver assaporato la vera cucina dell’entroterra marchigiano? E soprattutto perdere l’occasione di vedere un’altra “donna all’opera”, come la signora Mirella?

Noi, come nostro solito, siamo capitati un po’ per caso. Ci era rimasto ben impresso l’ingresso in stile vintage, con menù in bella vista, da vera trattoria di una volta.

Di quelle veraci, in cui solo dopo 10 minuti ti senti già a casa. Di quelle dove assaggiare i veri sapori marchigiani.

Trattoria storica si, ma con una gestione quasi futuristica se paragonata a quella di molti altri ristoranti. Infatti alla Trattoria da Ezio, i clienti ricevono in omaggio biglietti, per visitare i principali musei della città di Macerata.

Ma non solo. Il ragazzo alto, biondo e con grembiule bianco che si aggira per la Trattoria, non è solo un bravo cameriere multilingue, ma anche uno scrittore dell’Oregon, America. Troverete Will Hutchens a Macerata e più precisamente nella Trattoria da Ezio, perché il suo prossimo libro sarà un romanzo e un manuale di cucina, che racconta la storia della signora Mirella, della sua trattoria e i segreti della cucina marchigiana.

Noi su consiglio di Marco, figlio della signora Mirella, abbiamo assaggiato alcuni tra gli indiscutibili must della cucina marchigiana.

Dalle tagliatelle al Ragù,