Ninfeo degli Horti Liciniani
E’ da qualche tempo che sulla recinzione del Ninfeo degli Horti Liciniani in via Giolitti appare questo cartello. E’ della Presidenza del Consiglio dei Ministri e indica l’inizio dei lavori di “consolidamento e restauro per la messa in sicurezza e miglioramento sismico” del monumento. Fin qui tutto bene salvo due particolari : il primo è l’esiguità della somma messa a disposizione, 530.000 euro sono equiparibili a ciò che servirebbe, al giorno d’oggi, per la tinteggiatura e la manutenzione straordinaria (intonaci. cortina, balconi, cornicioni etc.) di un palazzo di media grandezza e non per delle opere che abbisognano grande professionalità e tecnologia all’avanguardia come quelle necessarie per il Ninfeo (ricordiamo che si tratta della terza cupola per ampiezza di quelle arrivate a noi dall’epoca romana). Il secondo punto è che a tutt’oggi, nonostante l’inizio indichi il 19 dicembre 2011 i lavori non sembrano iniziati e dovrebbero terminare il 14/10/2012. Non vorremmo che finisse come l’ex cinema teatro Apollo con un cartello che è rimasto appeso per circa sei anni senza che nessuno abbia mai iniziato a lavorare con il risultato attuale di un immobile del comune abbandonato e con il rischio reale di occupazioni varie . Vedremo e riferiremo i prossimi sviluppi.