Domenica a Bologna e tempo primaverile, questo weekend.Sole e gelato di Gianni e colli bolognesi.
La città pullulava di magliette a maniche corte e pantaloncini: i giardini Margherita erano pieni di gente che giocava a calcio, mangiava gelati, correva i cani, rideva, cantava e suonava la chitarra.
C'erano 22 gradi, il sole splendeva, e i colli bolognesi così verdi e pieni di fiori ti facevano sorridere. La gente sui colli si faceva le grigliatine, e beveva le birrette, e chiacchierava di boh, non so, e rideva e stava sdraiata a prendere il primo sole caldo.Per un momento mi sono chiesta ma chi ce lo fa fare domani di andare a lavorare? E di romperci i maroni davanti alla scrivania, a scrivere, studiare, discutere?
Oggi ho scoperto questa canzone e questo gruppo, grazie a questo blog.Se volete ascoltare qualcosa di nuovo, fateci un giro.Se avessi scoperto "Swim until you cant see land" domenica, sarebbe stata la colonna sonora della giornata. Replay, replay, replay. Tutta la giornata, tipo.Mi sa proprio di primavera e di occhialoni da sole e di partita di calcio sui colli.
E' primavera? Ma sì, dai.