Una canzone, un ricordo: CON TE PARTIRO'

Da Marisnew
Cara Lilli,
in questi giorni scorsi ho riascoltato una canzone (quella del titolo del post) dopo un bel pò di tempo che non lo facevo. 
E il pensiero è volato senza fare soste, in linea retta, a mio padre.
A lui che, quando già faceva fatica a camminare ma ancora riusciva a fare un pò di cyclette, mi chiedeva di mettergli un sottofondo musicale per rendere più gradevole la "pedalata". E nella playlist che avevo preparato per lui c'era anche questa canzone.
Ricordo che gli piaceva tanto, cosa rara per un brano scritto in epoca contemporanea, dato che tendeva ad avere una preclusione verso tutto ciò che era stato pubblicato dopo gli anni '70 al massimo.
Ricordo che sottolineava sempre con un sorriso, accompagnato da un gesto delle mani che riprendeva quello dei direttori d'orchestra, il breve passaggio in cui si sentono distintamente i corni, subito dopo che all'inizio del ritornello Bocelli canta "Con te partirò...".
Penso che fosse proprio questo a piacergli: il fatto che questa canzone ha una struttura, una base che richiama la musica classica, con strumenti inusuali per le canzoni moderne (tipo, appunto, i corni di cui sopra).
E quale giorno più adatto per parlare di questo ricordo, Lilli, se non oggi
Oggi sono tre anni che mio padre non è più qui. Tre anni che a volte mi sembrano lunghissimi e che più spesso mi sembrano volati.
Lui non può ascoltare più questa canzone, ma posso farlo io e posso rivederlo sulla sua cyclette, con quello stesso sorriso mite sul volto. 
E sarà come se la riascoltasse anche lui.
E sarà come se ogni volta partisse per un viaggio nell'Infinito.


CON TE PARTIRO' (A. BOCELLI)
Quando sono solo
sogno all'orizzonte
e mancan le parole,
Si lo so che non c'è luce
in una stanza quando manca il sole,
se non ci sei tu con me, con me.
Su le finestre
mostra a tutti il mio cuore
che hai acceso,
chiudi dentro me
la luce che
hai incontrato per strada.
Con te partirò.
Paesi che non ho mai
veduto e vissuto con te,
adesso si li vivrò,
Con te partirò
su navi per mari
che, io lo so,
no, no, non esistono più,
con te io li vivrò.
Quando sei lontana
sogno all'orizzonte
e mancan le parole,
e io sì lo so
che sei con me,
tu mia luna tu sei qui con me,
mio sole tu sei qui con me,
con me, con me, con me.
Con te partirò.
Paesi che non ho mai
veduto e vissuto con te,
adesso si li vivrò.
Con te partirò
su navi per mari
che, io lo so,
no, no, non esistono più,
con te io li rivivrò.
Con te partirò
su navi per mari
che, io lo so,
no, no, non esistono più,
con te io li rivivrò.
Con te partirò.
Io con te.


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