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Una casa che cresce

Creato il 17 ottobre 2012 da Kata
Il nostro affitto a Örebro, oltre a essere il posto dove abito da più a lungo negli ultimi quindici anni, è anche fonte di continue meraviglie. Al momento del mio arrivo non ne ero particolarmente entusiasta. Lo trovavo un appartamento passabile, forse anche un po' squallido, ma l'ÖBO, l'ufficio che gestisce le case del comune non mi ha proposto alternative. O questo o niente, mi dissero. Così con poco entusiasmo, ma accettai. Invece poi il comune si è rivelato un ottimo padrone di casa. Ci è capitato pure un bovärd (l'impiegato responsabile per la nostra zona) parecchio in gamba e disponibile.
In questi due anni che sono/siamo qui ci sono stati un sacco di cambiamenti in positivo. A cominciare con l'ascensore (raccontato qui). Il vecchio ascensore inquietante l'anno scorso è stato sostituito da uno moderno a doppia porta automatica. Inoltre, da quando abitiamo qui è stata cambiata la carta da parati in quasi tutta la casa e le ante dei pensili in cucina. Il tutto completamente gratis. O meglio, qui funziona che l'affitto che paghi include anche il ricambio periodico degli elettrodomestici (frigo, freezer e forno ogni 18 anni), delle carte da parati (ogni 12 anni), delle ante dei pensili (ogni 20 anni), del pavimento in linoleum (ogni 22 anni) e del parquet del salotto (ogni 18 anni). Puoi controllare lo stato di manutenzione del tuo appartamento sul sito dell'ÖBO (accedendo con username e password naturalmente).
Una casa che cresce
I ricambi non sono obligatori però. Nel caso in cui uno vuole lasciare la vecchia carta da parati, il vecchio frigo, il vecchio pavimento, ecc., si ottiene uno sconto (rabatt) dall'affitto del mese di gennaio. Questo ogni anno in cui non si desidera il ricambio in questione. Come vedete per esempio, noi non abbiamo richiesto il cambio della carta da parati nell'ingresso e nel ripostiglio, quindi avremo uno sconto di 603 corone (70 euro). Sembra pura fantascienza, vero?
Le meraviglie non finiscono qui. Quest'anno c'è arrivata una lettera in cui comunicavano che il palazzo sarebbe stato restaurato e sarebbero stati apportati diversi cambiamenti. Prima di tutto verrà allargato il corridoio esterno per permettere ai disabili di passare più facilmente e cambiato il rivestimento esterno per migliorare l'isolamento. I lavori sono cominciati all'inizio di settembre.
Una casa che cresce
Ma la parte più forte di questi lavori sarà il montaggio di balconi. Infatti, uno dei punti più deboli di questo palazzo era l'assenza di balconi nella maggior parte degli appartamenti, tra cui il nostro. E' raro vedere case senza balcone in Svezia. Come è una rarità anche il corridoio esterno, a dire il vero. Insomma, tra qualche mese avremo il balcone! Siamo proprio curiosi come li monteranno, dal punto di vista tecnico. Saranno appoggiati su una colonna esterna? Staremo a vedere. Intanto la prolunga del corridoio esterno ci ispira poca fiducia. Speriamo bene.
Una casa che cresce
Ma le meraviglie non finisco qui. Già che ci sono ci cambieranno anche finestre e porta d'ingresso. Di quest'ultimo siamo particolarmente lieti, perché: 1) Non avrà la buca delle lettere (ne avevo scritto qui), ma monteranno le tradizionali cassette della posta su ogni piano. 2) Magari la serratura nuova ispirerà più sicurezza. Quella di adesso si chiude con un solo giro di chiave e basta. E non è che in Svezia siano inesistenti i furti (vedasi quel che è successo al nostro garage questa estate).
E la lista delle novità non finisce ancora. Avremo anche il citofono! Insomma, un sacco di cambiamenti, tutti apprezzati. Il tutto certamente non completamente gratis, ma per quelli che abitano già nel palazzo l'aumento dell'affitto mensile sarà davvero contenuto, di circa 280 corone. (Se vogliamo la vetrata per il balcone, altre 300 corone, ma noi non la vogliamo. Il balcone guarderà verso sud.) Per i futuri inquilini l'aumento sarà il doppio.

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